Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a Roma. L’anno dopo, con la doppia elezione di Urbano VI e di Clemente VII, inizia lo scismad’Occidente, che indebolisce ulteriormente il papato nell’agone politico italiano.
Nell’I. centro-settentrionale si affermano i grandi organismi statali ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] elezione di Urbano VI e l’immediata replica dei cardinali francesi che elessero papa Clemente VII si aprì il grande scismad’Occidente. Le rivolte dilagarono in tutto il territorio pontificio e Bonifacio IX, papa nel 1389, ereditò uno Stato in guerra ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] dei suoi privilegi, finendo poi sotto la signoria di Carlo d’Angiò conte di Provenza. Signori del confinante Contado Venassino erano gli antipapi Clemente VII e Benedetto XIII durante lo scismad’Occidente. Eugenio IV ne organizzò il governo (1433); ...
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Figlio (Norimberga 1368 - Znojmo 1437) dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania, fratello di Venceslao IV; ultimo imperatore della casa di Lussemburgo. Il fidanzamento con Maria d'Angiò (1380), [...] ); ottenne definitivamente la corona dopo la morte del rivale (1411). Si preoccupò subito di dare una soluzione allo scismad'Occidente, anche per l'instabile situazione creatasi in Boemia. Convinse l'antipapa Giovanni XXIII a convocare il concilio a ...
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Doge di Genova (Genova 1340 circa - Finale Ligure 1398); sostenuto dai ghibellini del popolo minuto, il 17 giugno 1378 ebbe il dogato, ma dopo poche ore dovette cedere la carica a Niccolò Guarco, e poi [...] esulare. Tornato nel 1383, divenuto doge nel 1384, sostenne Urbano VI e si adoperò per comporre lo scismad'Occidente, ottenendo ingrandimenti territoriali; aiutò i Siciliani contro i pirati barbareschi (1388). Due anni dopo, prevalendo i Fregoso, ...
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Figlio (Vincennes 1338 - Beauté-sur-Marne 1380) di Giovanni II, nel 1349 ebbe il titolo di delfino e il governo del Delfinato, ma più comunemente fu chiamato duca di Normandia. Dal 1356 al 1360 governò [...] nel 1378 dall'imperatore Carlo IV il vicariato imperiale dell'antico regno di Arles per suo figlio Carlo; ma un grave scacco fu la partenza dei papi da Avignone, che l'indusse ad appoggiare, scoppiato lo scismad'Occidente, l'antipapa Clemente VII. ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] a più riprese nella vita delle città nel frattempo erette in signorie, che ripresero poi il loro prepotere durante lo scismad’Occidente. Complicò la situazione il nepotismo papale: Sisto IV insediò il nipote Girolamo Riario a Imola e Forlì (1473-80 ...
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(ted. Konstanz) Città della Germania (81.511 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, a 407 m s.l.m., sulla sponda occidentale del lago omonimo e sulle rive del fiume Reno, presso il confine svizzero. Alla [...] di Baden, che l’occupava provvisoriamente dal 1802.
Concilio di C. Convocato dall’imperatore Sigismondo per far cessare lo scismad’Occidente, si tenne dal 1414 al 1418 e ne conseguirono diversi eventi. Giovanni XXIII fu costretto a ratificare la sua ...
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Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) di Enrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con [...] la visita dell'imperatore Sigismondo con il quale strinse un'alleanza che contribuì, tra l'altro, a porre fine allo scismad'occidente. Nel 1417, tornato in Francia, E. conquistava la Normandia e giungeva alle porte di Parigi. Il trattato di Troyes ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...