GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] patriarcato. A questo punto si pone la questione di un secondo scisma di Fozio, apertosi con il suo reinsediamento. L'atteggiamento di Giovanni ritenuto impossibile che ci sia stato un secondo scisma di Fozio sostenuto da tanti pontefici.
Nella ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] e descritta da Padri della Chiesa e da scrittori autorevoli. Quest'apostasia non era da intendere come uno scisma, ma come interna corruzione della compagine ecclesiale. Nell'infedeltà sarebbero caduti gli stessi ecclesiastici. Questi anzi, adombrati ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] il dicembre 1386.
Fonti e Bibl.:Chronicon Siculum, a cura di G. de Blasiis, Napoli 1887, p. 61; Theodoricus de Nyem, De scismate libri tres, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, p. 103; G. Person, Cosmidromius, a cura di M. Jansen, Münster 1900, pp ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] pervenuto), l'A. infatti negò che Eugenio IV non facesse il possibile per promuovere la composizione dello scisma orientale; affermò la necessità della corresponsione al pontefice delle decime gravanti sui benefici ecclesiastici; confermò che Eugenio ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] . 1159), fallita ogni possibilità di accordo tra le due fazioni in cui si era diviso il S. Collegio, si giunse allo scisma con la doppia elezione di Vittore IV, espressione della minoranza filoimperiale, e di Alessandro III, E. si schierò per quest ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il M. partì per Roma dove giunse il 13. Il conclave cominciò il 18, il 23 fu concluso un accordo per il superamento dello scisma, il 30 fu eletto Gregorio XII. Il 5 dicembre il nuovo papa confermò il M. vicario generale e legato pontificio ed egli l ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] per questa via sono le seguenti: la fede delle due Chiese è stata sostanzialmente sempre la medesima; prima dello scisma, inoltre, da parte greca s'è prestata alla Chiesa occidentale ossequiosa obbedienza; se innovazioni hanno avuto luogo col passar ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] con la morte di Adriano IV; e l'aprirsi, con lo scisma, di un periodo ben difficile per la S. Sede toglieva d di Alessandro III. Il tema prevalente è ovviamente lo scisma fra imperium e sacerdotium: leitmotiv è la rivendicazione della libertas ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] è che essi giunsero a Parigi il 25 dic. 1392 e, pur ricevendo buona accoglienza da Carlo VI, non poterono trattare dello scisma. il re li incaricò di ringraziare Bonifacio IX e dette loro a compagni altri due certosini, Jean de Vaux, priore di Parigi ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] , irritò il sovrano, ma questi poté ottenere solo le scuse del cardinale, non la revoca della sentenza, la quale pose fine allo scisma dei sostenitori di quell'antipapa.
L'A. lasciò Barcellona il 3 marzo 1419, giungendo a Firenze il 20 aprile; vi si ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...