Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] la convocazione di un concilio per porre fine allo scisma. Gregorio XII, che lo designava come "caput mali e Benedetto XIII - per risolvere definitivamente l'annoso problema dello scisma. Fin dalle prime sedute il papa fu umiliato da Pierre d ...
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Diacono romano (m. 514), fu eletto successore (498) di Anastasio II da quella parte del clero e del senato romano che era ostile a Costantinopoli. La minoranza gli contrappose l'arcidiacono Lorenzo. Teodorico, [...] dando luogo a quattro anni di lotte cruente e di aspra polemica pubblicistica. La pace fu ristabilita da Teodorico, ma lo scisma poté dirsi definitivamente chiuso solo con la morte di Simmaco. Dal sec. 15º il suo nome entra nei martirologi. Festa, 19 ...
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Diacono (m. Roma 523) di papa Simmaco; eletto pontefice (514), con un'accorta opera di conciliazione riuscì a eliminare gli ultimi strascichi dello scisma laurenziano scoppiato (498) alla morte di Anastasio [...] II, e si dedicò poi tutto alla composizione del contrasto con Costantinopoli, iniziatosi fin dal 484. Dopo il fallimento di numerose trattative con l'imperatore Anastasio (dal 516 in poi), solo dopo l'ascesa ...
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Figlio (1350-1396) di Pietro IV il Cerimonioso. Salito al trono (1387), dovette fronteggiare la rivolta della Sardegna, capitanata da Brancaleone Doria. Nella questione dello scisma si pronunciò per il [...] papa d'Avignone ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] affermarsi della francocrazia in Oriente ‒, sono i greci per Federico II. Così infatti egli si esprime nella lettera del febbraio 1250 al sovrano greco dell'Epiro, Michele II Angelo Comneno. In una singolare ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] " che gli avevano scritto già più di una volta sollecitando il suo intervento. Se lo scritto è stato dettato dopo lo scisma, questi fratelli vanno identificati con la comunità scismatica di Roma, cui N. scrive durante una sua assenza. Ma, come si è ...
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Società segreta della prima metà del 19° secolo. Sorse in Italia meridionale durante il regno di Gioacchino Murat (tra il 1807 e il 1812), probabilmente come scisma interno alla massoneria, divenuta ormai [...] di stretta osservanza napoleonica. Dopo il 1815 si diffuse anche in Sicilia e nello Stato Pontificio e, attraverso la Romagna, venne a contatto con le sette democratiche dell’Italia settentrionale facenti ...
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Vicecancelliere di Savoia (n. Poncin, Ain - m. 1446). Segretario del duca Amedeo VIII, per averlo dissuaso dal lasciare la tiara, fu accusato dai suoi molti nemici di scisma; condannato più tardi per concussione [...] e convinto poi di calunnia nei confronti di un suo accusatore, fu condannato alla pena dell'annegamento, eseguita nel lago di Ginevra di fronte a Thonon ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] stesso, come presidente, pronunziò la sentenza conclusiva di assoluzione di Ceciliano e di condanna del solo Donato come autore dello scisma. Lo accusò poi di aver consacrato alcuni lapsi e di aver ribattezzato chi passava dalla sua parte: "Siccome è ...
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Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] della Chiesa romana (1051), fece parte della missione del 1054 a Costantinopoli che finì col provocare lo scisma di Michele Cerulario. Fautore della riforma della Chiesa e del programma di piena indipendenza della Chiesa dall'Impero, abate di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...