GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] Prosa e poesia nella Poetica di Aristotele, in Maia, n.s., XXI (1969), pp. 3-16; Tracce della Poetica di Aristotele negli scoli omerici, ibid., pp. 203-214; Ancora sul "syndesmos" nella Poetica di Aristotele, in Boll. del com. per la prepar. dell'ed ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] . Si è osservato che l'interpretazione di iustitia Dei come "giustizia passiva" vi diventa costante solo a partire dal Salmo XXXV; negli scolî al I° v'è però una frase ("non erit nec oritur in nobis iustitia Dei, nisi prius omnino cadat iustitia et ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] anche aggiungere: se non avessimo la grossa e spesso indigesta congerie di scolî, di διηγήσεις, di ὑποϑέσεις che il Medioevo e anche la più tarda di elencare quanto i papiri, tra frammenti e scolî, ci abbiano restituito di Callimaco (le διηγήσεις di ...
Leggi Tutto
Originario della Tracia, allievo di Aristarco in Alessandria, fiorito sin oltre la seconda metà del sec. II a. C., fu maestro a Rodi di Tirannione il Vecchio, che sì lunga azione personale esercitò in [...] ), p. 26 segg., da un codice Vaticano; quindi J. Bekker, in Anecdota graeca, Berlino 1816, p. 629 segg., con scolî. Ottima l'edizione di G. Uhlig (Lipsia 1883), basata sulla tradizione più antica. Supplementi in P. Egenolff, in Bursians Jahresbericht ...
Leggi Tutto
MESTRE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Roberto CESSI
Città veneta, a 11 km. da Venezia e 3 dalla laguna, a 4 m. s. m., un tempo capoluogo di distretto e ora frazione di Venezia (aggregazione del [...] dalla laguna dei corsi principali e con l'indipendenza da questa dei corsi secondarî ridotti nel loro sviluppo a scoli sussidiarî. Per questo, sebbene non fosse mai aggregato alla giurisdizione del Dogado (territorio dell'originario ducato), fu più ...
Leggi Tutto
MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] , con il tempo concentratisi per lo più nel campo della filosofia. A un periodo imprecisato risalgono per esempio alcuni suoi scoli al De igne e agli scritti sulle piante di Teofrasto e alcune Adnotationes ai Problemata di Aristotele, la cui presenza ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] intervallo tra la stampa del primo e quella del secondo volume dei cataloghi il B. trascrisse e tradusse in latino alcuni scoli greci dell'Iliade, tratti dai codici omerici A (Marc. 454) e B (Marc. 453). Il procuratore Lorenzo Tiepolo, dei cui nipoti ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] trovano nella sottoscrizione (colophon). Altra caratteristica del codice medievale è costituita dalle note interpretative ed esplicative (glosse, scoli, commento), in corpo minore, che circondano il testo occupante il centro della pagina su una o due ...
Leggi Tutto
Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] coprirono o si colmarono in tali occasioni nel cuore della città vecchia anche molti rami minori della Senne, inquinati dagli scoli delle fabbriche: alla quale opera di risanamento è legato il nome del borgomastro Anspach, che l'iniziò nel 1860. Pur ...
Leggi Tutto
Di Naucrati in Egitto, erudito dell'età imperiale, e autore, oltre che di due opere minori non conservate, della vastissima compilazione intitolata Deipnosofisti (Δειπνοσοϕισταί "sofisti [o professori] [...] dirsi risolta. È certo che A. ha fatto egli stesso estratti dai comici attici, da una raccolta di canti conviviali (scolî), anche essi attici, e da scrittori di parodie: sicuro è anche l'uso diretto della grande compilazione lessicografica di Panfilo ...
Leggi Tutto
scolamento
scolaménto s. m. [der. di scolare3], non com. – L’atto, il fatto di scolare, e il liquido stesso, o altro, che scola o è scolato (più com. scolatura).
scolare1
scolare1 agg. [dal fr. scolaire, che è dal lat. tardo scholaris, der. di schola «scuola»]. – Della scuola, scolastico; esclusivam. nella locuz. età s. (fr. âge scolaire), l’età in cui l’individuo è soggetto agli obblighi scolastici.