. Dal latino medievale binomium. Nel libro X di Euclide sono classificate, in varie specie irriducibili le une alle altre, le radici delle equazioni di secondo grado e delle equazioni biquadratiche a coefficienti [...] alla corte di Qubilai. La tavola è facilmente intelligibile, ed indica la formazione dei successivi coefficienti per addizioni successive.
In uno scolio a un manoscritto greco del sec. XIII dei Data di Euclide (Scholia cod. Vat. gr. 1038, fol. 129-v ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] meno dubbia. Anche gli opuscoli sulle cinque voci a commento della Isagoge di Porfirio, traditi da un unico codice del XV secolo (Scolar.Gr., omega IV.14 [566], sul quale cfr. G. De Andrés, Catálogo de los códices griegos de la Real Biblioteca de el ...
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Sporgenza scogliosa nella parte occidentale dell'Acropoli, di cui una leggenda eziologica faceva derivare il nome dal fatto che il dio Ares fu colà giudicato per l'uccisione di Alirrotio, figlio di Posidone. [...] Atene.
Fonti: Pausania, I, 8, 4; 28, 5; Ellanico, fr. 69 Müller (in Suida, s. v. "Αρειος πάγος); fr. 82 (nello scolio all'Oreste di Euripide, v. 1648); Euripide, Oreste, l. c.; Elettra, 258; Marmo Pario, Epoca 3; Aristide, XIII, 170; Luciano, Della ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] minima resistenza. Questi due problemi erano affrontati rispettivamente nel corollario 3 alla proposizione 41 del Libro I e nello scolio alla proposizione 35 del Libro II nella prima edizione dei Principia. Gregory era rimasto perplesso di fronte al ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] , senza dubbio le terme (mosaico); più ad O, il porto commerciale con magazzini, horrea (pavimento cementato con canaletti di scolo e dolia), simili a quelli di Ostia, ed infine il quartiere degli edifici pubblici, Foro e teatro. La costruzione di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] valore della quantità dipendente A, per date variazioni degli errori di B, C e D, è massimo. In un altro scolio si trovano anche i primi tentativi di determinare il valore più probabile di una serie di osservazioni.
Questi tentativi, che anticipavano ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] ai suoi studi storici e teologici che affiancano e intersecano quelli scientifici. Il trattamento che Newton riserva negli ultimi due scoli del Libro III dei Principia ai testi di Macrobio e ai due frammenti orfici dimostra, come ha scritto Paolo ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. vi, p. 1091)
E. Homann-Wedeking
Nuovi scavi e nuove ricerche sono stati condotti dal 1963 che non sono peraltro conclusi e non permettono delle conclusioni [...] scultore Skelmis, che si è desunto dal frammento 105 di Callimaco, non è mai esistito e risale ad una errata interpretazione dello Scolio. Nel VI sec. a. C., e forse in relazione con la nuova costruzione del tempio per opera di Rhoikos e Theodoros ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] esiste una maggiore quantità di materia che esercita una maggiore forza di accelerazione sui corpuscoli di luce.
In uno scolio a questa sezione dei Principia Newton suggerì che le forze a corto raggio che agiscono sui corpuscoli di luce potessero ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] parte di Leibniz, avvenuta proprio in quegli anni. Certo le differenze sono molto grandi, e ancora nel 1687, in uno scolio al lemma 2 del secondo libro dei Principia, nel quale trovava la flussione di una potenza, Newton asseriva che "il fondamento ...
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scolio1
scòlio1 s. m. [dal gr. σχόλιον, der. di σχολή «occupazione, studio»]. – Commento, breve spiegazione scritta da un lettore in margine al manoscritto di un testo classico; si tratta di annotazioni anonime (abbondanti spec. nel periodo...
scolio2
scòlio2 s. m. [dal gr. σκόλιον (μέλος), forse da σκολιός «tortuoso, obliquo»]. – Nell’antica Grecia, forma della poesia melica, costituita dal canto conviviale (corale o monodico) con accompagnamento del suono della lira; tale forma...