LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] dell'abbaziato di Teobaldo a Monte Cassino (1022-27); la sua opera e il suo magistero rivelano un'originale sensibilità si deve la datazione della morte di L. al 1049: egli lo dice morto nella quaresima seguente la scomparsa di Odilone, avvenuta il ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] della realtà quotidiana. Accostando in maniera originale suoni, concetti e immagini, egli può rendere presente una persona cara scomparsa l’inganno. Proprio perché capace di fare presa sulla sensibilità di molte persone, proprio perché entra in scena ...
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VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] il 12 dicembre dello stesso anno nasceva Pietro (v. la voce in questo Dizionario), il 22 dicembre 1729 Fulvia, scomparsa nel febbraio del sensibilità per l’aspetto pratico, che lo vide attivo consulente anche in un delicato momento di transizione dell ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] per futuri acquisti. La sua speranza s’infranse contro la svalutazione e il tracollo delle borse seguiti alla seconda guerra mondiale. Dopo la sua scomparsa, nel corso dei decenni, l’allestimento da lui voluto e approvato venne modificato.
Fonti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro III figlio di Filippo: una successione complicata
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita del giovane Alessandro [...] sempre complicato nella storia antica, diventa particolarmente delicato nel caso della vita di Alessandro, aggravato dalla scomparsa, per un singolare destino comune, dell’intera e corposa produzione storiografica contemporanea al re macedone ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] della Somalia e successivamente, nel 1961, divenne capo dell’ufficio finanziario dell’ONU a Léopoldville (oggi Kinshasa). Di grande sensibilitàscomparsa, avvenuta a Bolzano il 9 agosto 2001. Parravicini aveva sposato Carla Benini.
Una selezione delle ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] senza alcun diretto significato politico: si ricordi, per la sensibilità sfumata dell'epoca, la Cronaca grigia di C. Arrighi [C. , esasperato nel giugno 1868 dall'apparizione e rapida scomparsa di un giornaletto provocatore, il Gazzettino rosso di ...
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STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] Georgenberger Handfeste), passò ai duchi di Babenberg.Alla scomparsadell'ultimo Babenberg, avvenuta nel 1246, la regione divenne grazie alla sensibilità artistica dell'abate Engelberto (1297-1327) - una delle più significative personalità della sua ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] orizzonti marini, volge oramai alla sensibilità maturata da quest'ultimo negli affreschi dell'oratorio fermano di S. Monica, aderenza a quelle invenzioni che dovettero venir meno con la scomparsa del mentore ne fecero con il tempo poco più che ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] maturare maggiore sensibilità ai problemi sociali e una più profonda coscienza delle potenzialità di processo Casale - Gazzetta di Napoli, Napoli 1901.
Fonti e Bibl.: Sulla scomparsa del G. e sull'eco provocata nel mondo politico napoletano cfr. gli ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...