SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] , che segna uno scarto sensibile rispetto alla condotta più lenticolare delle opere anteriori. La suggestione per le ricadute sperate, a causa della prematura scomparsa di Sforza, avvenuta il 1° novembre dell’anno successivo. È probabile che ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 'architettura dipinta, fu essenzialmente la decorazione (ormai scomparsa) delle pareti del salotto (Marcenaro [1965], p. 1967, pp. 253-57; L. Puccio, Sensibilità settecentesca di G. D. in tele poco note della maturità, in Boll. ligustico, XIX (1967), ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] aneddotica, la forza espressiva dei colori, la sensibilità del miniatore per la linea decorativa; qui oltretutto Verona scomparsa nella prima metà del Settecento (Repetto Contaldo, 1992), e la decorazione ad affresco della facciata della casa dei ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] aggiornamento venne realizzato, dopo la sua scomparsa, da S. A. Barbi ( Sanctis, poi gli studi del Carducci e gli altri della generazione prossima e contemporanea al C., cioè di avrebbe percorso con maggiore sensibilità e risoluzione. Si aggiunga ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] affastellarsi ‘antiprospettico’ della scena, non immuni da certa sensibilità ‘neomanierista’, Martino: Middione, 2001). Il lavoro rimase interrotto per la scomparsa improvvisa dell’artista, venendo poi assolto da Domenico Antonio.
Vaccaro morì il ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] un’infanzia apparentemente, esteriormente comune ma, data la mia sensibilità acuta e forse già esasperata, ricca di toni a Einaudi, uscita nel 2009 poco prima della sua scomparsa, fu Il carnevale della croce, una collezione di poesie amorose ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] i progetti realizzati dallo studio fino al 1968 (anno dellascomparsa di Pier Giacomo), sono attribuiti, indistintamente, a 1956), la sede della Camera di commercio (1958), rappresentano esempi eloquenti di una sensibilità progettuale attenta alla ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] non dagli altri membri della giuria, che lo considerarono troppo forte e crudo per la sensibilità dei lettori. Ciò scomparsa del filosofo di Sulmona (1956) arricchendosi attraverso la frequentazione di Riccardo Orestano, al pari partecipe dello ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] sensibilità musicale. Contemporaneamente, dalle parti di Bologna Lucio Dalla e Francesco Guccini inaugurarono la via emiliana al rinnovamento della associazione culturale costituitasi all’indomani dellascomparsadell’artista (www.giorgiogaber.it) e ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] agli elementi figurativi delle sue opere.
Nel 148 3 gli fu ordinato. un tabernacolo, oggi scomparso, per S. dell'opera del C. sono complessi e suggeriscono fonti diverse oltre al sostrato fiorentino e rosselliniano. A parte la spiccata sensibilità ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...