FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di alcuni autori dedicati alla contessa Marietta de' Medici scomparsa a soli ventidue anni; La Croce e Il mio della cortigianeria letteraria recenti. Ma, oltre questo impegno, la stessa ragione della scelta ci conduce ad una costante dellasensibilità ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e le forme più suggestive della pratica umanistica che egli relega alle soglie dellasensibilità. È verosimile che quando che so desiderare". A questo punto però l'uomo "è già scomparso" e lo scenario che si compone entro il reticolo del discorso ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] un contributo di primaria importanza allo studio delle basi istologiche dellasensibilità propriocettiva.
In collaborazione con l'allievo contro un'epidemia di colera, ma la sua prematura scomparsa, nel 1912, creò non pochi problemi al laboratorio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] danni all’ordinamento sociale. Un altro esempio di questa sensibilità è offerto dalla questione 97 nella quale Tommaso, in donne e figli, sino alla scomparsadella proprietà privata, per concludere che l’unità dello Stato non dipende da una forzata ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] in Francia, anni che sono pure quelli in cui, per la scomparsa del Rosso, il Primaticcio venne ad assumere una posizione di primo fornisce uno stimolante paradignia dellasensibilità manieristica. Nel ritmo chiuso delle strutture cinquecentesche (si ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] nel 1951 nacque la figlia Annalisa, anche lei attrice, prematuramente scomparsa nel 1995.
L’attore e la sua voce
Frenetico potrebbe è la prova letteraria dellasensibilità di Foà per il fascino femminile, la volontà dell’attore di raccontare alla ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] dell'invettiva e delladell'innamoramento alla morte di Beatrice; un sentimento sopravvissuto alla scomparsadellascomparsadelladellodelledella Toscana agli interessi delladelladelladelladelladelladelledelladelldell'armonia e delladelladelldelladella ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] studio del padre a San Daniele. Ma, dopo la scomparsadella madre, i rapporti col padre erano difficili, mentre la carriera al C.: l'esaltazione ideale della donna e l'intento educativo e civile.
L'inquieta sensibilità del poeta era acuita dalla tisi ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] di cortometraggi. In essi diede prova di una spiccata sensibilità artistica e allo stesso tempo di un indubbio talento nel in due famiglie diverse e segnati dal ricordo dellascomparsadella madre, morta durante il parto del secondogenito, Cronaca ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] della fede all'interno della modernità e delle sue contraddizioni. Altrettanto emblematici dellasensibilità culturale dell' quella del padre, seguita il 17 maggio dalla scomparsadella madre), mentre rimangono tuttora inaccessibili i documenti ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...