Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] organo delle decisioni di ultima istanza. Il caso più sicuro di doverosa disobbedienza civile è quello del sovrano colpito da scomunica; il cittadino eretico (che cioè ha tradito la verità dopo averla conosciuta) non può vantare alcun diritto, e così ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] anche quando si verificò la rottura definitiva fra papa e imperatore e si creò un aperto conflitto con la Curia. Alla scomunica lanciata da papa Gregorio IX (1239) e al suo invito rivolto agli alti dignitari ecclesiastici di presentarsi a Roma per un ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dei baroni ribelli speranzosi di far salvi i feudi usurpati e incurante delle minacce di Innocenzo III e della stessa solenne scomunica del 31 marzo 1211, sottomesse Puglia e Calabria, nel novembre 1211 si appresta a invadere l'isola. La situazione ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] , su quello pontificio il cardinale Tommaso di Capua (v.). Il deterioramento dei rapporti fra papa e imperatore culminò nella scomunica di Federico II nel marzo 1239 e nell'imprigionamento dei prelati che viaggiavano alla volta di Roma per recarsi al ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] vera della fuga fu nota quando il granduca ammise di non aver firmato la legge sulla Costituente per timore della scomunica papale. L'8 febbraio i fiorentini proclamarono decaduto Leopoldo II e invitarono il Consiglio generale, riunito in seduta in ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] necessaria lettera di conferma (ibid., pp. 204, 207 s.). Il 14 ottobre il papa Sisto IV ordinò al C., sotto minaccia di scomunica, di accettare l'ufficio di arbitro tra Firenze e Siena in una vertenza sui confini tra i territori di Montepulciano e di ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] a Lutero la sua ortodossia e ora, convocato a Roma, collaborava alla redazione della bolla, che minacciava Lutero della scomunica, Exsurge Domine (15 giugno 1520), considerava lo J. uno dei cardinali che condividevano le sue posizioni. Anche negli ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] Rumoldo da Monza, per assicurare una continuità politica al gruppo guelfo al potere e per garantirsi da una possibile scomunica per aver danneggiato l’abbazia novarese di S. Silano di Romagnano. Infine Rumoldo era obbligato a saldare i creditori ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] . Due giorni dopo l'Inquisizione udinese poneva sotto sequestro la sua biblioteca, ricca di circa mille titoli, intimando la scomunica a chi ne sottraesse libri o manoscritti; in seguito varie opere vennero confiscate e distrutte.
Fonti e Bibl.: La ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] .7.1). La risposta negativa del papa, consegnata nella decretale, si fonda sull'analogia con le disposizioni in tema di scomunica, con un procedimento argomentativo che si avvicina molto alle tecniche di un giurista dotto, quale in effetti egli fu al ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...