Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] nell'ottobre 1210, un mese dopo era partito alla conquista del Regno proibito, incorrendo nella già minacciata scomunica papale ‒, finì col favorirne, naturalmente senza proporselo, la reincarnazione proprio nella persona del puer Apuliae, suo ex ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] che il Papato aveva sempre denunciato come usurpato il dominio aragonese in Sicilia e in conseguenza inflitto la scomunica ai regnanti. Il permesso di potersi scegliere un confessore che la assolvesse quotidianamente dai suoi peccati nonostante l ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] , attestanti la validità del secondo matrimonio di Enrico e (dopo il concistoro dell'11 luglio 1533) la non validità della scomunica comminatagli. All'inizio del 1534 il C., irritato per le accuse che gli venivano mosse dagli altri inviati inglesi e ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] dei Visconti con la Mensa vescovile di Lodi, ibid., s. 3, XVI (1901), pp. 260-306; A. Ratti, Intorno all'anno della scomunica di Matteo Visconti, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, XXXVI (1903), pp. 1056, 1058; G. Biscaro ...
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Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] uno dei proceres, uno della folla dei Quiriti o uno dei milites, si era levato a protestare contro il rinnovo della scomunica inflittagli da Gregorio IX un anno prima (la lettera è del 20 aprile 1239), consentendogli di "impie blasphemare", proprio a ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] storico inedito di Pace del Friuli, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 337 s.; A. Ratti, Intorno all'anno della scomunica di Matteo Visconti, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXVI (1903), pp. 1054, 1057, 1060 ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a trovare numerosi ambasciatori e pellegrini, tra i quali il capo ghibellino Guido da Montefeltro, che fu assolto dalla scomunica, e forse Dante, venuto in veste di ambasciatore fiorentino (nell'Inferno, III, 60, il poeta riconosce subito "colui che ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Romani, insieme con Pietro Corsini e Francesco Tebaldeschi, poco prima dell'arrivo del papa vennero revocate le sentenze di scomunica e di interdetto che avevano nuovamente colpito, nel giugno 1376, i prefetti di Vico, invasori dei beni della Chiesa ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] concilio già prima della fine del 1415, anche se soltanto il 26 luglio 1417 vennero decretate la deposizione e la scomunica di Benedetto XIII, il quale peraltro non riconobbe mai la decisione di Costanza e isolato, chiuso nel castello di Peñiscola ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] voluto bandire il Pci dalla vita politica italiana. Si deve a De Gasperi la scelta di impedire che le conseguenze della scomunica, emanata nel 1949 dal Sant’Uffizio, si estendessero alla vita civile. La Dc scelse per una conventio ad excludendum, non ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...