Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] l'organizzazione di una zecca a Vienna dev'essere posta in relazione con questo pagamento. Nel 1194 il papa inflisse la scomunica e l'interdetto per questo attacco ad un crociato. Leopoldo morì in seguito a un incidente di cavallo prima ancora di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Università di Parigi. In occasione di un concilio provinciale, Pierre de Corbeil, arcivescovo di Sens, sancì sotto pena di scomunica il divieto di ‘leggere’ (cioè di insegnare), sia in pubblico sia in privato, le opere naturali di Aristotele e ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] particolare in quella di Cortenuova.
In questi anni, dopo aver tentato inutilmente di conquistare Brescia nel 1238 e dopo la scomunica papale del 1239, Federico II soggiornò più volte in Cremona con il figlio Enzo, e ivi dimostrò, come ha giustamente ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] emanato la Sancimus: negli ultimissimi anni del suo regno, dice il cardinale, quando il sovrano era già incorso nella scomunica da parte d'Innocenzo IV e del concilio di Lione, sicché un buon cattolico avrebbe dovuto dedurre l'invalidità della ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] nell'ottobre 1210, un mese dopo era partito alla conquista del Regno proibito, incorrendo nella già minacciata scomunica papale ‒, finì col favorirne, naturalmente senza proporselo, la reincarnazione proprio nella persona del puer Apuliae, suo ex ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] che il pellegrinaggio era stato concordato con il Comitato per il Giubileo, afferma di non ritenere valida la scomunica che lo colpì nel giugno del 1988, all'atto della consacrazione episcopale, insieme al consacrante Marcel Lefebvre (morto ...
Leggi Tutto
Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] le eresie e a riconquistare all'Islam i Luoghi Santi. Ma prima ancora che si infrangesse questo stato di pacificazione, con la scomunica papale di Federico II nel 1227, l'Italia del Nord e del Centro era in uno stato di larga e cronicizzata ostilità ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] di re Enrico (VII); nel 1243 è attestato un borgomastro e nel 1244 un municipio. Quando Federico II, colpito dalla scomunica, si trovò in conflitto con il papa, concesse nel 1245 agli abitanti di Ratisbona, perché si schierassero dalla sua parte ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] di Gregorio IX (1231) di alleggerire la proibizione parigina del 1210 della lettura delle opere di Aristotele, togliendo la scomunica allora comminata e aprendo alla possibilità di un'autorizzazione dell'uso di esse come libri di testo previa censura ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] di sostegni esterni, alla ribellione di alcuni comuni e all'avversa politica del papa che, fallito un tentativo di accordo, lo scomunicò e durante l'estate promosse contro il suo governo il rinnovo di una lega di città (le principali erano Ferrara ...
Leggi Tutto
scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...