MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] [Medio Evo], XII, Roma 1901, pp. LVIII-LXX, 134, 138, 143; XIII, ibid. 1923, p. 4; Notai liguri del secolo XII, IV, Oberto Scriba de Mercato (1186), a cura di M. Chiaudano, Genova 1960, doc. 548 p. 217; V, Giovanni di Guiberto (1200-1211), II, a cura ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] negli anni precedenti da altri membri della famiglia: le fonti attestano che un Benança e un Nicola "de Gheciis" furono notai e scribi della Curia ducale rispettivamente nel 1310 e nel 1324. Il 6 marzo 1370 era ancora a Venezia, come attesta un atto ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , che il sovrano non voleva affidare al protonotario o ai notai. Erano famosi gli ampi registri, compilati da appositi scribi, registri che comprendevano serie separate per la Camera e gli uffici finanziari, il cancelliere e le questioni segrete. I ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] dal Lazio e dalla Francia, nonché da Padova, la sua curia comprendeva laici ed ecclesiastici, medici, giuristi, studenti, notai, scribi e ufficiali domestici. Durante le sue lunghe e frequenti assenze da Padova il C. usava farsi rappresentare ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] s.).
Motivi perineschi appaiono comunque con evidenza nello stesso affresco della Predica, come stanno a dimostrare le figure di scribi desunte dagli evangelisti Matteo e Luca dipinti da Perino e Daniele da Volterra nella cappella del Crocefisso in S ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] Maneti fiorentino, in Id., Le vite, a cura di A. Greco, II, Firenze 1976, pp. 353-363; L. Banti, A. M. e alcuni scribi a Napoli nel sec. XV, in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa. Lettere, storia e filosofia, s. 2, VIII (1939), pp. 382 ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] all'Annunciazione e all'Adorazione del Bambino, molto vicine agli affreschi di Sanguigna, alla Presentazione al tempio, ad alcuni volti di scribi nella Disputa di Gesù tra i dottori, all'Ascensione di Cristo e al Vir dolorum. Anche la tavola con la ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] A. Arcuccio.
Gli ultimi dieci anni del secolo furono estremamente fecondi per il F., che lavorò in collaborazione con lo scriba Venceslao Crispo alla realizzazione di una serie di manoscritti contenenti le opere di s. Tommaso: i mss. Latins 495, 674 ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ed esterna delle norme legali o delle prescrizioni con cui gli interpreti sottili e cavillosi, o timorati esteriormente, gli "scribi e i farisei ipocriti", hanno creduto di garantire tale esecuzione e meritare da Dio la ricompensa per il pagamento ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dominico dell'8 apr. 1338; nel 1340 si precisò il funzionamento del tribunale della Sacra Rota; dal 1341 tre scribi, presi dalla Camera apostolica e chiamati secretarii, furono incaricati della redazione dei documenti più importanti.
La rettitudine ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
usus scribendi
locuz. lat. (propr. «modo di scrivere»), usata in ital. come s. m. – In filologia, il complesso delle abitudini linguistiche, grammaticali e stilistiche, peculiari di uno scrittore, di una scuola o anche di un’epoca: l’usus...