scriba
Termine usato specialmente con riferimento all’antico Egitto, alla Mesopotamia e all’antica terra di Israele per indicare funzionari pubblici a cui era affidato il compito di redigere e copiare [...] atti e documenti, nonché, spesso, di eseguire calcoli matematici, necessari per l’amministrazione pubblica. Il reclutamento e le competenze degli s. furono spesso regolati da appositi provvedimenti ...
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tabellioni Nell’antica Roma, scribi pubblici, esperti di materie giuridiche, con funzioni anche ufficiali. Nell’Alto Medioevo, notai nell’esarcato ravennate che avevano l’incarico di redigere e conservare [...] gli atti giudiziali e privati. In entrambi i periodi il loro ufficio era detto tabellionato. Il segno del t. consisteva in un segno manuale e personale posto dal notaio dinanzi alla sua sottoscrizione: ...
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tabellione
Nell’antica Roma, nome degli scribi pubblici, esperti di materie giuridiche, con funzioni anche ufficiali. Nell’Alto Medioevo, specialmente in ambito bizantino, il termine designava i notai [...] che avevano l’incarico di redigere e conservare gli atti giudiziali e privati. Più tardi si chiamarono con questo termine gli scrittori di documenti che, a differenza dei notai (➔ ), non avevano il potere ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] più semplice dei precedenti sistemi logo-sillabici, usabili solo da scribi specializzati, l’alfabeto si diffuse in ampi strati della popolazione dagli uomini di religione da un lato (➔ ‛ulama), dagli scribi di corte dall’altro. Tra il 12° e il 13 ...
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Nell’antica Roma, ognuna delle 10 suddivisioni del contingente militare della curia, composte di 10 soldati, nella costituzione attribuita a Romolo. In età storica, la decuria non figura negli ordinamenti [...] della fanteria bensì in quelli della cavalleria nella quale ogni turma è composta di 3 decurie. Erano divisi in decurie pure i collegi di giudici e quelli dei funzionari di rango inferiore (littori, scribi ecc.). (➔ decurione) ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] passato remoto; infine, ulteriori aggiustamenti possono essere stati ancora introdotti, per lo più da re o da sapienti (ovviamente scribi). È la concezione del prótos heuretḗs, con tutto quanto comporta di fondazione mitica di una realtà che è quella ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] una lettera che ne rappresentasse il suono. In questo modo, per leggere e scrivere non era più necessario essere uno scriba: i segni da imparare, infatti, erano stati ridotti a una ventina! L'alfabeto fenicio fu presto copiato e perfezionato dai ...
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Shang
Dinastia cinese (2° millennio a.C.). La sua esistenza, affermata dalla storiografia cinese classica, è stata confermata dall’archeologia, che ha ritrovato, fra altri reperti, i resti delle capitali [...] , basata sul controllo di funzioni rituali che assicuravano il rapporto con entità ultraterrene. Gli S. si servivano di scribi e sacerdoti e disponevano di un’elaborata macchina militare basata sui carri da guerra. Erano praticati l’allevamento e ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] per te a Kuta nel tempio E-meslam, nella cella di Nergal. Guarda questa stele, ascolta le sue parole […]. Fatti dire da scribi esperti [il contenuto del]la mia stele. Tu che leggerai la stele saprai come procedere. (Leggenda di Naram-Sin, di età ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] la ricchezza della scuola del Tao ‒ la cui origine secondo Liu Xin sarebbe da collocare negli archivi e nell'ambiente degli scribi ‒ in un'epoca in cui il taoismo religioso non si è ancora sviluppato; il numero di opere prodotte da questa scuola ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
usus scribendi
locuz. lat. (propr. «modo di scrivere»), usata in ital. come s. m. – In filologia, il complesso delle abitudini linguistiche, grammaticali e stilistiche, peculiari di uno scrittore, di una scuola o anche di un’epoca: l’usus...