MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] una sorta di pistillo nascosto tra due elementi ricurvi verso l'esterno, estraneo alla Normandia, ma ricorrente negli scriptoria dell'Angiò.Sintetizzando e reinterpretando gli apporti normanni e angioini, le iniziali ornate di M. diedero dunque vita ...
Leggi Tutto
GIOVENIANO, Codice di
G. Curzi
Manoscritto conservato a Roma (Vallicell., B. 252), che prende il nome dal suddiacono raffigurato a c. 2r in veste di donatore, contenente gli Atti degli Apostoli, le [...] c. 87r), presumibilmente contemporanea al resto della decorazione, che è stata convincentemente accostata alla produzione degli scriptoria carolingi (Petrucci, 1971; Bertelli, 1983).Malgrado la proposta di Bischoff (1977) di una provenienza da Tivoli ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] del testo sia da quello della decorazione: ciò naturalmente provocò una notevole riduzione della produzione di codici da parte degli scriptoria monastici.Nel 1364 il ducato di B. passò nelle mani di Filippo l'Ardito, figlio di Giovanni il Buono e ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] repliche. Si sa che le chiese armene costruite in Italia erano decorate con pitture murali e si conoscono gli scriptoria armeni di Bologna e Perugia. Le miniature prodotte in questi ambienti sono spesso di notevole qualità e risentono evidentemente ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] bolognesi della Biblioteca Nazionale di Torino, ivi, pp. 327-342; F. D'Arcais, L'organizzazione del lavoro negli scriptoria del primo Trecento a Bologna, ivi, pp. 357-369; G. Mariani Canova, Nuovi contributi alla serie liturgica degli antifonari ...
Leggi Tutto
IVAN Alessandro
A. Tschilingirov
Zar bulgaro della dinastia degli Asenidi, nato prima del 1300 e morto nel 1371. Già despota della regione di Loveč-Krăn, nel 1331 in seguito a una rivoluzione di palazzo [...] cui quello di Bačkovo. Nei monasteri vicini alla capitale Tărnovo si sviluppò una significativa attività letteraria, mentre negli scriptoria di corte furono realizzati importanti manoscritti miniati, tra i quali il Salterio Kuklen, datato 1337 (Sofia ...
Leggi Tutto
BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] codici sono andati perduti; tuttavia il colophon "Lanfrancus hucusque correxi" è trascritto su codici copiati presso altri scriptoria, ma dipendenti da manoscritti di B., come quello proveniente da Saint-Martin di Sées, contenente opere di Cassiano ...
Leggi Tutto
T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] ) e a Malibu (J. Paul Getty Mus., 5994.MB.71).
La Cilicia, come la madrepatria, aveva nei suoi conventi importanti scriptoria, fucine di amanuensi, ma anche di pittori, cui ricorreva, per i codici miniati di particolare pregio, la committenza locale ...
Leggi Tutto
DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] o superfici da utilizzare ripetutamente (Scheller, 1987, pp. 15-17). Alla prima categoria appartengono gli scarti prodotti dagli scriptoria - ritagli di pergamena e fogli con imperfezioni - oppure ossa di animali, come per es. quelle, databili tra il ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] da un documento ravennate del 551. Oltre ai libri messi sul mercato da privati, altri libri venivano prodotti dagli scriptoria annessi alle grandi biblioteche. Il primo sicuro esèmpio di tale iniziativa è la prima grande biblioteca di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...