Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] , Ammiano Marcellino), nelle quali affinò il suo metodo e la sua perizia di paleografo e conoscitore degli scriptoria medievali. Fondamentali i lavori su Livio (specie Paläographische Forschungen IV: Bamberger Fragmente der vierten Decade des Livius ...
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Amalrico
M.C. Rossini
Amanuense della prima metà del sec. 9°, il cui nome compare nel colophon della Bibbia detta di Alcuino, conservata nel Tesoro del Duomo di Monza (gi'a Bibl. Capitolare, G 1/1). [...] 1965, pp. 262-263, nr. 428.
F. Mancinelli, I codici miniati della Biblioteca capitolare di Monza e i loro rapporti con gli scriptoria milanesi dal IX al XIII secolo, RINASA, n.s., 16, 1969, pp. 108-208: 118-123.
A. Belloni, M. Ferrari, La Biblioteca ...
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Andrea da Micy
F. Avril
Miniatore e, forse, monaco di Saint-Mesmin di Micy, attivo nel primo terzo dell'11° secolo. Nel 1874 Delisle segnalava la presenza dei due versi seguenti, al principio del lat. [...] di A. presenta un notevole interesse artistico perché costituisce un'importante testimonianza del rinnovamento della miniatura negli scriptoria francesi agli inizi del sec. 11° dopo la lunga eclissi del secolo precedente. Benché l'esecuzione dei ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] di interesse per il libro come oggetto di studio e insieme di venerazione culturale, ma anche alla stessa diffusione negli scriptoria monastici della minuscola carolina, al punto che per lungo tempo si è creduto di poter riconoscere in A. medesimo l ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] Septembris, a cura di A. Debiasi Gonzato, Roma 1966, pp. 185-210, 428-431; G. Schirò, Testimonianza innografica dell'attività scriptoria di s. E. lo S., in Byzantinische Forschungen, II (1967), pp. 313-317; Vita s. Lucae abbatis, in Acta sanctorum ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] to England. Bede's Narrative and Gregory's correspondence, Journal of Ecclesiastical History 14, 1963, pp. 16-30.
B. Bischoff, Scriptoria e manoscritti mediatori di civiltà dal sesto secolo alla Riforma di Carlo Magno, in Centri e vie di irradiazione ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] giuntesco sono stati indicati (Boskovits, 1993, p. 81 n. 152) precisi riscontri con la produzione miniata degli scriptoria di Terrasanta, segnatamente con le illustrazioni del salterio della Biblioteca Riccardiana di Firenze (cod. 323), scritto e ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] en France, Paris 1985, pp. 62 s., 129, 229, 293 ss, 309, 311, 318; J. Vezin, Les relations entre St-Denis et d'autres scriptoria pendant le haut Moyen Age, in The role of the book in Medieval culture, I, a cura di P. Ganz, Turnhout 1986, pp. 31-34 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] a Bologna e, visto il numero dei manoscritti francesi che la tramandano, probabilmente anche a Parigi. All'inizio gli scriptoria delle università la aggiunsero ai manoscritti della Summa, ma più tardi il testo fu integrato nel titolo sotto il quale ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto… 1982, Spoleto 1983, pp. 609-653; P. Supino Martini, La produzione libraria negli "scriptoria" delle abbazie di Farfa e di S. Eutizio, ibid., pp. 581-607; L. Pani Ermini, L'abbazia di Farfa, in ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...