La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] con un rilevante numero d'insegnanti e di studenti, e almeno la metà di essi disponeva di biblioteche; il numero degli scriptoria era invece minore. Gli oggetti di studio variavano da luogo a luogo, così come il livello degli studi; nel complesso ...
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editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] relative alla produzione dei libri. Dopo la caduta dell'Impero Romano, la produzione riprende lentamente a opera degli scriptoria, i 'centri di scrittura' organizzati nei monasteri (abbazie). Intorno al Quattrocento nasce la figura dello stazionario ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] Gallo da Valdo, che nel 786 divenne abate del monastero dell'isola di Reichenau: scrittura e miniatura dei due scriptoria sono infatti strettamente connesse (Karlsruhe, Badische Landesbibl., Aug. CCXXII). Verso la fine del sec. 8° i contorni delle ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] e le loro preziose biblioteche, si presentavano come roccaforti della cultura greca in terra latina. Da quegli scriptoria, così come anche da altri di monasteri meno prestigiosi, proveniva la maggior parte dei testi greci in uso nel Regno, andando ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] di riproduzione. A questo fine furono utilizzati tre principali metodi di diffusione: la copiatura dei testi negli scriptoria, la produzione universitaria e le reportationes.
Vicino alle scuole e ai centri universitari sorsero laboratori laici per ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] non ha più nomi illustri, anche se famosi chiostri tennero ancora viva, per tempi futuri, la cultura con gli scriptoria (Bobbio, Civate, Nonantola, Farfa, Montecassino). In Francia, già nel 6° sec., Gregorio di Tours lamentava la generale decadenza ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , le gesta di Caterina, conosciute in Europa fin dalla fine del Trecento per l’efficace azione degli scriptoria domenicani e certosini, circoleranno più tardi attraverso le stampe, costituendo il modello a cui moltissime donne vollero conformarsi ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] che segnano lo svolgimento della vita monastica, mentre accanto alle biblioteche funzionano per lo più gabinetti di scrittura (scriptoria) dove avviene la copiatura dei testi sacri, ma anche di quelli classici, da parte degli «amanuensi». Diversa ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] e a essere percepito in modo diverso; non più come il frutto del paziente e tradizionale lavoro di copiatura, che aveva negli antichi scriptoria la sua cuna, ma piuttosto come il modello di un modo di produrre in cui l'uomo si avvale di strumenti, di ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] stesura dei manoscritti e la sua sostituzione con una cultura incentrata sulla produzione dei libri. In breve tempo, scrivani e scriptoria lasciarono il posto a editori e negozi di libri stampati; le cartiere e i venditori al minuto furono sostituiti ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...