Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] mi chiedeva consiglio per tutte le cose della vita: le tasse, la domestica, il cibo, l’editore, il rapporto con gli scrittori e tutti gli esseri umani. Di Gadda mi occupai molto2.[…] ho continuato a vederlo sempre. Con lui facevo come con i ragazzi ...
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Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la motivazione:Oggi ventisei giugno 1934 XII, nell’Ufficio Municipale, il Podestà Sig. Fantin Cav. Matteo [...] interprete del desiderio vivissimo di questa popolazione, convinto di compiere cosa moralmente ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] libero, disordinato, anticonformista’ e zingaresco (gli zingari giunsero in Francia passando per la Boemia), perlopiù un artista o scrittore. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, curato e scritto da Enzo Caffarelli Di seguito i link ...
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L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] agli antipodi, rispetto a quelli umanistici (Calvino e Gadda, per fare due fra gli esempi più noti, ma anche l’altro poeta ingegnere Leonardo Sinisgalli) è quasi messa sotto scacco da figure come quella ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali o lessicali si è sovrapposta a quella in uso anche qui lasciano le sue tracce) e di adstrato (quando vi sia uno scambio “alla pari” tra due lingue con influenza del contagio). Il superstrato germanicoNella ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] prosa si pone all’insegna della complessità (pp. 109-111). La tendenza arcaica alla ripetizione ipercoesiva riaffiora in scrittori antibembeschi, come Benvenuto Cellini: peraltro è a partire da questo secolo che si può datare la nascita dell’italiano ...
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Se pensi che la poesia di ricerca sia difficile, aspetta di leggere la critica di riferimento. Non è strano infatti, trovandosi a maneggiare per la prima volta concetti come “ironia”, “non-assertività” [...] percepirne l’importanza senza riuscire ad afferrarli.Ad aiutarci, per fortuna, ci sono gli sforzi di alcuni critici e scrittori (fra gli altri Marco Giovenale, Gian Luigi Picconi, Gilda Policastro, Antonio Syxty) che da anni si impegnano a chiarirli ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] personaggi vividi e riconoscibili con poche battute, come è possibile rilevare in un passaggio di Gente di rispetto, in cui lo scrittore riproduce sia il tono che la tragicomica ingenuità di un bambino che presenta sé stesso e la sua famiglia in un ...
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Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi comici risale e in Abruzzo incontra (con la dovuta attenzione) la via Inciampa la notte di Vasche di Pianola (L’Aquila), nelle Marche un vicolo Innominato, a Santa Vittoria in Matenano (Fermo), conosce ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] 23).Una cronaca narrativa a ogni piè sospinta da corroborante nonfiction, della quale sono eredi naturali i giornalisti-scrittori Roberto Saviano, coi romanzi Gomorra (Mondadori, 2006) e La paranza dei bambini (Feltrinelli, 2016), e Lirio Abbate, coi ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).
Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione...
giurisprudenza, scrittori di
Diego Quaglioni
Che M. abbia potuto frequentare i luoghi classici della giurisprudenza, a cominciare dal Corpus iuris con la sua Glossa, non sembra dubitabile, sempre che non si voglia dar nuova voce al vecchio...