Antonelli, Roberto. - Filologo italiano (n. Roma 1942). Professore ordinario di Filologia romanza presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1985 al 2013, poi emerito, ha studiato origini e sviluppo delle [...] della lirica italiana Giacomo da Lentini (2008); autore, con M.S. Sapegno, delle storie della letteratura italiana L’Europa degli scrittori (7 voll., 2008), Il senso e le forme (5 voll., 2011) e Letteratura oggi (6 voll. 2023), presso l'Accademia ...
Leggi Tutto
PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] la precedente, da G. B. Angioletti, e poi da P. P. Trompeo (Roma, dal 1946); Humanitas, dir. da G. Bevilacqua ed altri scrittori (Brescia, dal 1946) ; l'Idea, di mons. P. Barbieri (Roma, dal 1945); Junior, dir. da G. Artom (Roma, dal 1946); Mercurio ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore, drammaturgo e pubblicista lituano Juozenas Albertas, nato a Riga il 14 aprile 1909.
Negli anni 1916-18 sfolla con i genitori in Russia (Gorki, Volgograd); torna in Lituania [...] radio lituana e in seguito assume la redazione del mensile di letteratura Pergale ("Vittoria").
B. è uno degli scrittori più notevoli nel panorama letterario lituano del dopoguerra; di particolare rilievo sono i drammi Gieda gaideliai (1947, "Cantano ...
Leggi Tutto
PEA, Enrico (App. I, p. 923)
Scrittore, morto a Forte dei Marmi l'11 agosto 1958.
Dopo il 1938 aveva pubblicato: Il trenino dei sassi, racconti, Firenze 1940; Solaio, storie di noi viventi, ivi 1941; [...] e Pea, Pisa 1940; F. Chiappelli, Lessico di P., in Lingua nostra, sett. 1941; A. Borlenghi, E. P., Padova 1943; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, II e IV, Firenze 1946, V, ivi 1950; C. Bo, Nuovi studi, ivi 1946; E. De Michelis, Narratori antinarratori ...
Leggi Tutto
Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] fare due precisazioni. La prima è che intorno al 1520 si apre la Questione della lingua, un dibattito tra scrittori su quale modello linguistico scegliere per costruire una letteratura italiana. La seconda, necessaria per capire il bisogno di Ariosto ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] vita: entrò in amicizia col Foscolo, col Monti, con Luigi e Silvio Pellico, con Ludovico di Breme e con tutti gli scrittori che frequentavano casa Porro e che collaboreranno poi al Conciliatore.
Nel 1810 negli Annali di scienze e lettere (I, pp. 415 ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] . I contemporanei, I, Milano 1963, pp. 565-574 (e con bibl. alle pp. 575 s.); S. Solmi, G. e le immagini, in Id., Scrittori negli anni. Saggi e note sulla letteratura italiana del '900, Milano 1963, pp. 256-262; F. Curi, C. G., Milano 1964 (con bibl ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] .D. 71, Libro Rosso.
G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1776, pp. 102 s.; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, III, Padova 1836, pp. 119-123; F. Ritschl, Parerga zu Plautus und Terenz, I, Leipzig 1845, p. 613; A ...
Leggi Tutto
FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] celebrati autori quali G.A. Borgese, L. Pirandello, A. Panzini, Grazia Deledda, Ada Negri, S. Di Giacomo ecc., con gli allora scrittori "nuovi": V. Cardarelli e C. Alvaro, A. Baldini e B. Tecchi, C. Malaparte, A. Capasso, A. Soffici, G. Ungaretti, R ...
Leggi Tutto
CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] sede centrale della Soc. it. autori e editori. Per l'ambiente lucchese dell'epoca si vedano almeno M. Valgimigli, Uomini e scrittori del mio tempo, cap. dedicato a F. Pieri, Firenze 1943, pp. 273-277; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950; P ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).