DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] di E. D., ibid., pp. 396-403; C. Ricci, Ricordo bolognese, ibid., pp. 404 s.; E. Rod, E. D., ibid., p. 406; V. Turletti, Lo scrittore militare, ibid., pp. 407-410; G. Faldella, In memoria di E. D., ibid., 16 apr. 1908. pp. 701-714; G. Tarozzi, E. D ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] , 10 s.; 1771, col. 198; 1777, col. 198; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, o sia Notizie istoriche delle opere e degli scrittori piceni, I, Osimo 1790, pp. XVIII-XX; V, ibid. 1796, pp. 209-218 (con bibliografia ed elenco dei mss. del L.); F ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] 4; M.A. Prolo, Ricordo di M. G., in 45° parallelo (Torino), IV (1967), 18, pp. 80-82; G. Titta Rosa, M. G. scrittore e animatore editoriale, in Persona (Roma), X (1969), pp. 49-51 (fascicolo monografico Omaggio al Piemonte); Id., Vita letteraria del ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] Arch. storico per le prov. napol., LXV (1940), pp. 66-104, passim; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1947, p. 78; T. Bozza, Scrittori politici ital. dal 1550 al 1650, Roma 1949, pp. 190, 196 s.; C. Grillantini, Storia di Osimo, Pinerolo 1957, p. 411; R ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] ligure, di Napoleone, ecc.).
Forse proprio questo tipo di poesia celebrativa mostra in maniera evidente i limiti dello scrittore sardo, che, riproponendo i massimi modelli umanistici del Cinquecento, ne esaspera poi i toni di più fredda magniloquenza ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] più diversi. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1800. Entrato presto nella considerazione dei più rinomati scrittori e poeti del tempo, fu eletto membro dell'Accademia Siciliana, che, fondata a Palermo nel 1790, Sotto il ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] poco dopo il 1544.
Come accadeva spesso ai figli dei prelati, passò quasi sempre per nipote di suo padre e diversi scrittori lo dicono figlio di Camillo, il quale era invece suo zio. Fu legittimato, senza indicazione del nome dei genitori, con la ...
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ALBERTI, Filippo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Fratta (Umbertide) nel 1548, da Luca e da Ippolita Petrogalli. Avviato agli studi letterari e giuridici, vi acquistò ben presto fama, entrando a far parte [...] perugina degli Insensati, allora in un momento di grande splendore. Ebbe relazioni personali e letterarie con vari poeti e scrittori, in particolare con il Bonciario e con il Caporali. Alle amicizie illustri dell'A. deve essere ascritta, a prova ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] greche e latine, e spese la sua opera assidua nell'emendare e corredare di dotte prefazioni le edizioni degli scrittori classici che venivano stampate nella tipografia dei Giunta.
Di questa sua attività abbiamo parecchi attestati: egli stesso ne fa ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per la poesia ereditata poi dal giovane Francesco Paolo.
La sua formazione fu influenzata dalla lettura dei più grandi scrittori italiani, soprattutto Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo, grazie ai quali sviluppò, fin dall’adolescenza, gli ideali della ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).