DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] espositrici e nel corso della quale si svolsero conferenze letterarie, gare filodrammatiche, gare musicali, un corso per scrittrici, per insegnanti, per compositrici, per pittrici, per scultrici, per ricamatrici, ecc., all'insegna della esaltazione e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ciprés es alargada (1947), Aún es de día (1949), El camino (1951), continuerà a pubblicare quasi un romanzo all’anno; la scrittrice C. Martín Gaite; J. Fernández Santos. Nel 1955 R. Sánchez Ferlosio vinse il premio Nadal per El Jarama, romanzo tra i ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Venedikt Erofeev, E. Limonov (pseudonimo di E. Savenko), vengono talvolta annoverate nelle loro file, con una forzatura ingiustificata, scrittrici come T. Tolstaja (Na zolotom kril´ce sideli, 1987; trad. it. Sotto il portico dorato, 1989; i racconti ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , nei romanzi di A. Radcliffe, M.G. Lewis e C. R. Maturin. Una controcorrente classicista si avverte nei romanzi delle scrittrici F. Burney e J. Austen.
Romantico per l’espressione diretta, popolaresca, il poeta scozzese R. Burns non ha dei romantici ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] . Per la narrativa si segnalano H.N. Apṭe, che inaugurò uno stile semplice e colloquiale, S.N. Pendse, e la scrittrice V. Shirukar. Il teatro, rinato nel 19° sec. nella forma saṅgīt (musicale) con B. Pandurang Kirloskar «Annasaheb», ha avuto nel ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] Gli scrittori sono ora nella maggior parte giornalisti o insegnanti di scuole medie e superiori; si affermano anche valenti scrittrici. Aumentano le traduzioni dal francese, dall'inglese, dal tedesco, dall'italiano (De Amicis, D'Annunzio) e dal russo ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031)
Bruno NICE
Florio GRADI
Udo KULTERMANN
Gianni Zippel
P. Ch.
Dopo che, al termine della seconda guerra mondiale, la G. era stata divisa in quattro [...] di analoghi mezzi espressivi, anzi con una più marcata accentuazione sperimentale (e qui cadrebbe acconcio il rimando a due scrittrici austriache: Ilse Aichinger, con il lucido surrealismo di Die grössere Hoffnung [1948] e Der Gefesselte [1953], e ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] salotto continua fino al Novecento con altrettanta rilevanza sul piano culturale, cf. Roberto Curci-Gabriella Ziani, Bianco, Rosa e Verde. Scrittrici a Trieste fra ’800 e ’900, Trieste 1993.
71. Cit. in G. Damerini, D’Annunzio e Venezia, p. 167.
72 ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] 1926 al 14 giugno 1929, Venezia 1929.
60. Li descrive come una sorta di caratteristica fauna locale la scrittrice statunitense Mary McCarthy nei suoi paesaggi veneziani: «D’inverno, nelle biblioteche pubbliche, questi oziosi spulciano gli archivi ...
Leggi Tutto
Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] 1826, anno precedente all’uscita del quinto volume dell’opera, la censura non smette di prendere in considerazione il lavoro della scrittrice al punto che con qualche ironia ella afferma:
Mi risolsi di por l’ultima mano al mio Manoscritto, il quale ...
Leggi Tutto
shtetl
s. m. inv. Villaggio ebraico dell’Europa orientale, di lingua e cultura yiddish. ◆ [Theo] Richmond fino al 1987 aveva trattenuto la sua curiosità di indagare sulle proprie origini, sui tanti abitanti dello «shtetl» (villaggio) di Konin...
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...