GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] omnium librorum di Tito Livio il 29 giugno 1442 (Guarneriano 71: "Guarnerius scripsit. Amen. Raptim"). La scritturadi G. dicancelleria, G. potrà avvalersi sia dei suoi collaboratori d'ufficio sia di copisti, miniatori, legatori di professione ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] monumentale lavoro sulla cancelleria fiorentina di Marzi (1910) e che avrebbero trovato un seguito negli studi di Bernardino Barbadoro sugli ) fossero stati deputati alla scritturadi atti per una molteplicità di magistrature e, altrettanto, come ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] e ancora un'indagine diplomatica sui titoli dei primi dogi (I titoli dei dogi di Venezia) o studi più specifici su Un maestro discrittura nella Cancelleria veneziana, sul codice Antoniano 182 (attribuito alla prima metà del IX secolo) contenente due ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] della Cancelleria estense del 1487, che dà in vita a quella data cinque fratelli (Michele, Gaspare, Battista et al., Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] di paleografia. Indicativa dell'impostazione dei suoi studi è la raccolta di facsimili Saggi discrittura latina ad uso delle scuole di la conferma di diritti che mai erano stati loro concessi. I falsi diplomi, creati nelle cancellerie vescovili, ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] p. 237; B.L. Ullman, Studies in the Italian Renaissance, Roma 1973, pp. 365, 375 s.; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 1 Seminario, 1979, a cura di C. Bianca et al., Città del Vaticano 1980, pp. 104 n. 743, 107 n. 765 ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] per dieci anni (Marini, pp. 229 s.).
Umanista di raffinata cultura, studioso e collezionista di antichità, bibliofilo e mecenate di giovani intellettuali al servizio di cardinali o provenienti dalla Cancelleria e dall'Accademia romana, il M. veniva ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] e ancor oggi utile collezione di Esempi discrittura latina dal secolo I a. di iniziare, per l'Italia meridionale, ricerche intorno alle cancellerie vescovili, di rivelare l'organizzazione e la storia della cancelleria senatoriale romana, e di ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] in realtà i problemi di salute non impedirono a G. di continuare a produrre manoscritti fin quasi alla fine della sua vita.
G. morì a Firenze nel settembre del 1472 e fu sepolto a S. Croce.
Esemplati in una scrittura umanistica elegante, estremamente ...
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ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca S. Casciano 1910, pp. 499, 500; R. Sabbadini, Storia e critica di testi latini,Catania (1943), pp. 1-29; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1956, pp. 271 s.; B. L ...
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cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...