Uno dei gruppi etnici e linguistici in cui si dividono i semiti, di cui erano considerati progenitori eponimi il quinto figlio di Sem e il figlio di Camuel e nipote di Nachor fratello di Abramo, ambedue [...] e di altre nazioni), della Mesopotamia meridionale (il talmudico babilonese e il mandeo). La scrittura aramaica derivava dall’antica fenicia: da essa ebbero origine la scritturaaraba, la ‘quadrata’ ebraica e quelle di altri popoli semitici e non. ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero in Cina durante la dinastia mongola il v. decorato laser, usato per rendere amorfo il materiale (fase di scrittura), ha una potenza più alta di quella necessaria a ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] développement, REI 48, 1980, pp. 9-23; H. Massoudy, I. Nitzler, Calligraphie arabe vivante, Paris 1981; A.M. Piemontese, Aspetti magici e valori funzionali della scritturaaraba, La Ricerca Folklorica 5, 1982, pp. 26-55; id., Motti tradizionali di ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] il S in alto e l'O a destra. Tale inversione sarebbe causata, secondo alcuni studiosi, dalla peculiarità della scritturaaraba che, correndo da destra verso sinistra, fece sì che anche l'immagine della Terra ne risultasse capovolta (Santarem, 1849 ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] des cachets bulles et talismans islamiques (Bibliothèque Nationale), Paris 1981.
A.M. Piemontese, Aspetti magici e valori funzionali della scritturaaraba, La Ricerca Folklorica 5, 1982, pp. 26-55.
J.W. Allan, Nishapur: Metalwork of the Early Islamic ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] numerosi oggetti d'argento provenienti dall'Iran e dall'Asia centrale.Una seconda questione è legata alla trasformazione della scritturaaraba, in cui le lettere e le parole appaiono scritte con l'evidente intento di abbellire l'organizzazione di una ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] 1980, pp. 207-224.
A. M. Piemontese, Arte persiana del libro e scritturaaraba, Scrittura e Civiltà 4, 1980, pp. 103-156.
Id., Aspetti magici e valori funzionali della scritturaaraba, La Ricerca Folklorica 5, 1982, pp. 26-55.
Id., Alfabeto e grafia ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , Paris 1978; J.W. Allan, Persian Metal Technology 700-1300 AD, London 1979; A.M. Piemontese, Arte persiana del libro e scritturaaraba, Scrittura e civiltà 4, 1980, pp. 103-156; Islamic Bindings and Bookmaking, a cura di G. Bosch, J. Carswell, G ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] e in seta di diversi colori e rifinito lungo il bordo da una doppia fila di perle, è corredato da una scritturaaraba in caratteri naskhī, nella quale si fa riferimento alla manifattura di provenienza, il 'tesoro palatino', e alla data di confezione ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...