FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] 43, c. 15v; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna, 1539/V: Scritturadi Andrea Memmo Kr.… intorno alle cose di Roma, pp. 400 ss.; ibid., 3477/42-46; Nunziature di Venezia, IX, a cura di A. Stella, Roma 1972, pp. 222, 390 s., 447 s. Cfr ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e centrali, operatosi intorno al 1500 nella cancelleria della corte di Sassonia e valorizzato dall’opera unificatrice della pacifismo e smascheramento dei poteri patriarcali in una scrittura densa e problematica. Hein nel romanzo Willenbrock ( ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di ogni potere, a beneficio del Riksdag. Per circa un ventennio la vita politica fu dominata da A. Horn, presidente della cancelleria l’attenzione alla scrittura esplora i limiti del virtuosismo, altre volte domina la volontà di fondere generi e ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ’Austria vive un declino di prestigio e di potere e alcuni autori ne traggono elementi per una scrittura riflessiva e sempre meno di S. Pietro e di S. Carlo, colonne votive del Graben e dello Sposalizio di Maria, Biblioteca nazionale, Cancelleria ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] servi della cancelleria imperiale e godettero di una certa protezione; Federico II li accolse alla corte di Palermo. con la lingua delle glosse di Tell al-‛Amārna; l’alfabeto usato è di tipo fenicio, mentre la scrittura cosiddetta ‘quadrata’ è molto ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di curia di cui egli aveva direttamente potuto constatare la venalità e gli abusi, sotto il papato Pamphili. Riordinò la cancelleria serie di mss. sempre nel Fondo Chigi riguardanti gli anni di pontificato, la prima, in nove volumi, diScritture ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] della scrittura, che portò all'affermazione della chiara minuscola come scrittura tipica dei , pp. 120-138; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari, impiegati e scrittori della Cancelleria pontificia dall'inizio all'anno 1099, in Bull. ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] . Il successore di Urbano VI, Bonifacio IX, papa nel 1389, ereditò uno Stato in guerra, una cancelleria decimata, un e complesse forme discrittura monumentale epigrafica, celebrativa di questi pontefici rinascimentali e adattata di volta in volta ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lui compiuti per rendere più familiari con le Sacre Scritture i chierici di Roma e, in particolare, quelli del "palatium Lateranense del tempo, con una amministrazione finanziaria ("camera"), una cancelleria, un tribunale, una "capella" (l'insieme dei ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di concentrare nelle proprie mani tutto il potere. Dapprima, su sua istigazione, Luigi fece allontanare dalla Cancelleria -187; D. Scarpetta, G. I di Napoli, Napoli 1903; P. Egidi, La scrittura segreta di G. I di Napoli in una sua lettera dell'anno ...
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cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...