Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] riproduzione schematica del p. reale, utilizzato nella scrittura sin dall'epoca protodinastica e all'interno del problematica generale relativa alla nascita e al ruolo svolto dai p. etruschi, v.: M. Torelli, Polis e palazzo. Architettura, ideologia ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] che reca alla fine un'iscrizione con la data d'inizio della scrittura (1168). Sempre pisano, e legato a questo gruppo, è lo I codici miniati medievali della Biblioteca comunale e dell'Accademia etrusca di Cortona, Firenze 1977; C. Nordenfalk, Celtic ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] da Monte Acuto. Nel VI sec., in coincidenza con i processi di «democratizzazione» interni alla società etrusca di cui si dirà, la scrittura interesserà gruppi più ampi.
Lo sviluppo urbanistico in atto vede in questa fase l'avanzata economica di ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] ; 4) i circa 80 graffiti in scrittura fenicia rinvenuti su frammenti ceramici riportano nomi e Botto, S. Finocchi, I. Oggiano.
M. Bonamici, Frammenti di ceramica etrusca dai nuovi scavi di Nora, in Etruria e Sardegna centrosettentrionale tra l’età ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] 1618, pubblicata tra 1723 e 1726), ebbero inizio gli studi sul mondo etrusco; ad essi dedicò la sua attività l'Accademia di Cortona, che fra di documenti in lineare B, che, essendo una scrittura derivata dalla lineare A, conosciuta soltanto a Creta, ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] l'influenza del Nord e del Sud della penisola. Gli Etruschi, essi stessi formati alla scuola greca, le trasmisero un genere
Alla fine del IX sec. a.C. la diffusione della scrittura alfabetica incrementò l'uso del sigillo a stampo dopo millenni di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] 68 m era accompagnato da kylikes attiche, una brocca e bacili di bronzo etruschi e, inoltre, da oggetti di lusso esotici e da un torquis con della spiritualità dei popoli senza scrittura e rappresentano una testimonianza incontestabile dell ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Bologna, Vetulonia, Marsiliana d'Albegna, del Piceno; la città etrusca di Marzabotto; i santuarî di Satrico e di Alatri nel Lazio tempi pienamente storici, che non conobbero la scrittura o lasciarono documenti scritti tuttora incomprensibili (per es ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] niente di caratteristicamente punico. Oltre che nella scrittura, nella ceramica, nel piccolo artigianato e in sacerdote di Tanit da Olbia, la cui testa ricorda certi ritratti della tarda arte etrusca del II-I sec. a. C.
15. Ceramica. - Al contrario ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] celebre 'Fegato di Piacenza', un modello bronzeo di fegato ovino (fabbricato, a giudicare dalla scrittura, tra il III e il II sec. in ambiente etrusco settentrionale) iscritto con nomi di divinità in relazione alle diverse parti della superficie dell ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...