CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] tutte queste opere è sempre giudicata di buon livello ma totalmente priva di qualche tratto originale.
Nel '65 al C. fu richiesto appare infatti troppo legato dallo sforzo di correggere una scrittura spesso grezza ed incerta sui binari di un registro ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] alla radice con grande intensità e sciolti poi in una scrittura tutta "oggettivata": "I vecchi Fenoglio, che stettero attorno stagione che va dal Sentiero dei nidi di ragno a Una questione privata";in questo "c'è la Resistenza proprio com'era, di ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] ma il cui uso è concesso per "gratia et ornamento della scrittura". Inoltre il C. è uno dei pochi, insieme con il tradurlo in latino e a dedicarlo al papa Pio IV (De Privata Reconciliatione liber qui pridem Ethruscus, nunc vero in lucem Latinus exit, ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] , studiò presso l'Accademia Albertina e infine presso la scuola privata di E. Gamba. Nel 1874 fece la sua prima esposizione tutti e tre pubblicati a Torino dal Casanova. La scrittura del C. appare ancora dominata da una fondamentale frammentarietà ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] . venne assunto per un anno come aiutante alla scuola, con ogni probabilità privata, del "doctor gramatice" Marco di Andrea da Fagiano, con la paga XXX-XXXI, F., posta l'identità Beatrice-Sacra Scrittura (e Teologia), non solo interpreta l'amore del ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] questa narrazione intimista, crepuscolare, segnata da una scrittura piana, semplice e tuttavia elegante, che rimarrà lettera personale di solidarietà, in seguito alla quale fu privata della cattedra, nonché della libera docenza con decreto ...
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GUALTIERO DI ASCOLI
GGiuseppina Brunetti
Il nome del maestro G. giunge dall'unica sua opera sopravvissuta e a lui attribuita concordemente dalla tradizione manoscritta, le Derivationes. Il titolo corretto [...] presenta dopo tale sfragìs una precisazione relativa alla scrittura dell'opera, attraverso la quale siamo in , se non è un topos, congiunta all'immagine della luna-grammatica privata di due sposi (v. Grammatica), potrebbe far pensare che la carriera ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] il teleschermo che nel romanzo 1984 invade la vita privata delle persone con funzione di controllo politico – ha assunto e nutrito di utopia. Orwell investe fino in fondo nella scrittura come atto politico che può mettere in moto un processo di ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Vinchio 1912 - Milano 1984). La cifra della sua scrittura è un autobiografismo che attraverso la rievocazione di personali accadimenti mira a far luce sulle difficoltà [...] 'adesione al Partito comunista italiano. La sua attività narrativa proseguì nell'ambito del neorealismo, mentre a una più privata dimensione memoriale è rivolta l'ultima produzione, ispirata soprattutto dall'amore per il paesaggio delle Langhe: I Mè ...
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Poeta (Tursi 1916 - Roma 1995). Il tursitano di P. non ha nulla a che vedere con i fenomeni folclorici o spontanei: vi si avvertono spesso la sorvegliata operazione filologica e lo studio del poeta, convinto [...] ma ancor di più quella monodica: la lirica dell'angoscia privata e della ricerca interiore. In questa dimensione, la sua poesia la figura assente. Si affermò per questa via, nella scrittura lirica di P., una nuova forma di epica personale destinata ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...