DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] con grande lentezza. Altri invece sostengono che questa tesi è falsa o priva di significato (v. Friedman e Ladinski, 1967). L'idea del società: nelle società antiche e in quelle senza scrittura ad esempio la figura dell'avvocato è totalmente assente ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] gli statuti fossero quanto più possibile chiari, redatti privi di complicazioni, e che fossero intellegibili a un consigli di "haver udite le parti, vedute le domande et risposte, scritture e libri se ne saranno stati da veder" pena la completa ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] : è perché io non sono stato animoso come voi. Le Sacre Scritture mi fanno paura; e giacché nulla è stato proibito finora del mio duro a vita. Il suo bibliotecario Filippo Alfonsi, invece, privo di pari protezioni, fu sottoposto a un’ora di corda ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] umana collettiva al progresso educativo dell'individuo. Le Scritture descrivevano sei età dell'uomo, da Adamo all' strutture politiche ed economiche più ampie, oppure ancora di regioni prive di mezzi di trasporto, e via dicendo.
La persistenza del ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] cittadino - le due minoranze connotate anche dalla lettura e dalla scrittura, laddove il grosso della popolazione è, invece, analfabeta -, variamente si presta a successivi privati svolgimenti. Ma, in questa fase successiva, non più primaria e ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] , e sono altresì innegabili le influenze persiane sulla scrittura e sull'ideologia dell'impero. D'altro canto coloniali dei vincitori sono costituiti per la maggior parte da territori privi di valore dal punto di vista dell'economia-mondo. Il fatto ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] che tale conoscenza fosse acquisita nella veste di giudice ovvero in sede privata (Id., Summa Codicis, Lugduni 1567, ad C. 2.10, così via. Di questo processo di affermazione della scrittura nei procedimenti giudiziari e amministrativi ‒ del quale la ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] circostanza, è in un certo senso ancor meno assimilabile a una missiva privata, legata com'è - nel modo che s'è accennato più sopra di citazioni ed echi, anche solo lessicali, della Scrittura, che soverchiano le riprese dirette o indirette dai ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] categoria ordinante fondamentale per l’intero settore del diritto privato patrimoniale; da qui essa diffonde la propria influenza organizzatrice consensi, perché chi usa il programma di scrittura dominante ha maggiore facilità nello scambiare file ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] rigida partizione geometrica consente ancora vaste campiture ospitanti uccelli non privi di un qualche naturalismo, il mosaico della sinagoga di Nirim scene bibliche. Si ricordi infine che la scrittura ebraica, condotta da destra verso sinistra, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...