CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] realtà molto rari, ma si sono in compenso moltiplicati i casi di pubblicazioni in cui l'arte c. è considerata come una fase autonoma nel ; la ripresa di tecniche grafiche tardoantiche, come la scrittura aurea o argentea su fogli colorati di porpora, l ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il fratello Gastone d'Orléans; la data apposta alla scrittura in vari codici (15 novembre) è forse fittizia Vat.); Commentaria super poematibus Urbani VIII (solo la Praefatio è stata pubblicata a cura di L. Bolzoni in Annali della Scuola normale sup. ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] la casa con il portico su suolo privato, ma a uso pubblico, compare, nella documentazione superstite che non è necessariamente la più che si dispongono lungo i margini delle colonne di scrittura, distendendosi in ampi fasci di linee guizzanti, talora ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] vita collaborativi e gli interessi privati tendono a coincidere con quelli pubblici. Tra il 1906 e il 1908 Edward Westermarck in Origine e naturali della ragione e attraverso l'insegnamento della Scrittura e della Chiesa.
La morte
Proprio gli ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] esercito di Carlo ante portas, il 4 giugno G. rese pubblica l'adozione di Luigi d'Angiò e gli promise la 187; D. Scarpetta, G. I di Napoli, Napoli 1903; P. Egidi, La scrittura segreta di G. I di Napoli in una sua lettera dell'anno 1380, in Arch. ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] miniatura e pittura (ma si rammenti anche la 'scrittura monumentale', ad alto contenuto celebrativo, storico e monopolistica per almeno un quindicennio (fu attiva anche in edifici pubblici civili, come il Macello nuovo di Soziglia, di cui eseguì ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] da B., in apparenza confermata sia dalla sua scrittura dell'epoca, una semigotica "libera, svelta , pp. XXXV ss.; F. Guicciardini,Le cose fiorentine, ora per la prima volta pubblicate da R. Ridolfi, Firenze 1945, pp. XXX ss. e passim; A. Rotondò, ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] analizza le nuove forme di uso scritto del dialetto in quest’ultima regione, dando molteplici esempi legati alla pubblicità, alle scritture spontanee, agli annunci per serate musicali.
Dopo una lunga tradizione di uso letterario riflesso e dopo un ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] a questa realizzazione; ma assai poco fu completato o pubblicato. Come esempio di tali tentativi posso citare i Fünf minimo dei mezzi, si estrinseca come ‛impoverimento' della scrittura spinto addirittura all'ascetismo nei Vier Stücke op. 7 per ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] studi di storia letteraria e civile, con una vasta messe di saggi pubblicati su La Critica, tra cui vanno ricordati quelli poi raccolti ne dello studioso che assicurava efficacia retorica alla scrittura.
In molte pagine della bibliografia crociana è ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...