Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] vita privata non sono diversi da quelli che li regolano nella vita pubblica: l’utile e il piacere. Il che non è né bene stile nelle opere in prosa di Niccolò Machiavelli, in Cultura e scrittura di Machiavelli, Atti del Convegno, Firenze-Pisa 27-30 ott ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] non sono più materializzati su carta, ma inseriti con una scrittura informatica su un conto titoli, e ogni grande mercato borsistico ha rigore finanziario si ha una contrazione della spesa pubblica per le infrastrutture e gli investimenti privati ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] per non naufragare nel ridicolo. Così opinione pubblica e parlamenti dovettero accontentarsi della 'parola': quella civiltà urbana del mondo, dove erano stati concepiti la scrittura cuneiforme e il primo calendario lunare, dove sulle tavolette d ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] religione cristiana, in particolare) e il processo di scrittura e riscrittura del patto dell’identità nazionale è 2008. Su questo conflitto nel settembre 2010 è stato pubblicato un rapporto dell’International Rescue Committee per conto delle Nazioni ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] ricerca tra gli Inuit (Eschimesi) dell'Artide, su cui pubblicò un voluminoso rapporto: The Central Eskimo (v. Boas, 1888 per l'etnologia, presa com'è tra la pratica e la scrittura etnografica da un lato, le tendenze riflessive e critiche del pensiero ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] scrittore che allontana o ingigantisce gli oggetti sensibili secondo un gioco fallace di prospettive.
In una scrittura coeva, il Dialogo contro i Poeti (pubblicato forse a Roma nel 1526), il B. riesce a ipotizzare la morte di una esperienza poetica ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] da appunti). Da tale lavoro deriva tutto ciò che egli pubblicò successivamente su Dante e sul suo tempo (ivi compresi i capitoli senza momenti di carattere mimetico a ciascun livello di scrittura (sono queste, del resto, le caratteristiche peculiari ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] inteso come discorso volto a procurare il piacere di un ampio pubblico (inst. II 10,11 e 3,7)10, ma distinse testi destinati alla fruizione scritta, secondo le regole di scrittura che aveva perfezionato Isocrate, elaborando la cosidetta grafichè ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] persona o di un testo ('l'autorità di Dante', 'delle Scritture'); infine, per metonimia, può valere anche per le persone o funzionale, che sostituisce la prima quando gli apparati pubblici istituzionalizzati non siano in grado di svolgere il loro ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] la corona a Vittorio Emanuele I, e quando nell'aprile pubblicò il Memoriale a difesa del suo operato. C. F. gli anni 1812-1813) e di essi, ricopiati poi in bella scrittura dallo stesso C. F., dieci erano allora conservati nella "biblioteca del ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...