CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Ambrogio e Cipriano) e gli esegeti e commentatori della Scrittura. Come la sua stessa esistenza, i suoi libri cioé di stabilire la relazione, legata all'occasione (alla natura del pubblico, alle circostanze, ecc.). A una scienza degli affari e una ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] facilmente individuabili: l’emittente è un’autorità pubblica; il destinatario è chiaramente individuabile; la riunite all’interno di un medesimo testo forme e tecniche di scrittura e stilistiche tipiche di varietà testuali diverse (Lo Duca 2003: ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] (G. Poggi, I ricordi di Alesso Baldovinetti, nuovamente pubblicati e illustrati, Firenze 1909), cui fornì vari supporti per II (1875), pp. 224-245; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura degli artisti italiani del secoli XIV-XVII, II, Firenze 1876, p. 67 ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] Ghiringhello, un sacerdote torinese professore di Sacra Scrittura e lingua ebraica nell’università di Torino, Etud. Juiv., XXVIII (1894), pp. 212-227 e XXIX (1894), pp. 100-110, pubblicò, dal ms. Med. Laur. DXXXIV (ora n. 1219), pp. 75-91, il Sēfer ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , in compagnia dei libri, lontano dal tumulto della vita pubblica. Le disavventure della prima giovinezza, la miseria patita da ragazzo luogo il dialetto non facile, appesantito dalla scrittura adottata dallo stesso poeta per renderne graficamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] ’odeporia della Italienische Reise (Viaggio in Italia, 1816-1829), la cui pubblicazione inizia subito dopo la morte della moglie Christiane. I due tardi apici della scrittura memoriale di Goethe, assieme ad altre opere minori di natura autobiografica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] , si inauguri una serie di grandi teatri destinati al vasto pubblico pagante del nuovo secolo, fra i quali possiamo ricordare, ad per decenni in una dignitosa mediocrità, ricacciando la scrittura drammatica ai margini della cultura alta e lasciando ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] quella occasione lesse un suo Sermon sur l'unité de l'Eglise (pubblicato da Codignola, Carteggi, III, pp. 799-823) che si concludeva cioè, di alcuni giansenisti di poter trarre dalle Scritture prefigurazioni di avvenimenti per la vita della Chiesa, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] in vista di un posizionamento antigerarchico all’interno del dibattito pubblico italiano degli anni Cinquanta e Sessanta.
Ciò non significa però che in Capitini esistano due modalità di scrittura o di espressione: tutte le sue opere sono infatti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura femminile interviene su temi di attualità anche nei [...] “le gioie della mente”, senza però nascondere, avendole provate, le difficoltà dell’esposizione in pubblico attraverso la scrittura. Perciò la protagonista di Corinne, poetessa riccamente dotata, non può immaginare altra realizzazione se non ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...