MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] ’Opera italiana provenienti dal teatro della Pergola e scritturati per cinque anni dallo stesso Martí, e approdarono dic. 1874 il «caveat», che pertanto decadde.
Appena fu di pubblico dominio che nel marzo 1876 A.G. Bell aveva ottenuto un brevetto ...
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MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] a Malta, dove impartì lezioni di canto e curò la pubblicazione del seguito della sua Storia della musica con la Società editrice maltese. Passato poi a Costantinopoli, vi trovò una scrittura teatrale come tenore e riprese a comporre; poi, compiuta ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] cui non è sempre chiaro quanto la sua attività riguardasse la sfera pubblica o quella privata di Lorenzo. Tra il 1467 e il 1468 fu dei pellegrini, la fede nei miracoli raccontati nella Scrittura, il credito riscosso dai predicatori); e non dovette ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] in vista del raggiungimento del bene individuale e pubblico. Nel cuore del trattato, dove la retorica entra . Doglio, E. T. e la parola che crea: metafora e potere della scrittura, in E. Tesauro, Il cannocchiale aristotelico, cit., 2000, pp. 7-16; ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] seguito sarebbe stato rilevato come caratteristico della sua scrittura: la caduta di efficacia, per una certa of South Carolina Press del 1980), dal 1983 è iniziata la pubblicazione integrale delle Letters, a cura di R.N. Hudspeth, prevista ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] figlia primogenita Clarice. La promessa di matrimonio, resa pubblica, fu contrastata dal governo di Pier Soderini. Secondo la mediazione di Vettori, compensò Niccolò Machiavelli per la scrittura del Principe, la cui copia dedicata a Lorenzo de’ ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] culmine tragico di una vicenda di delusioni e sconfitte" sia sul piano pubblico, sia sul piano della tragedia privata.
Il G. si abbandona a G., ma qui, pur nei modi di una scrittura sempre sovrabbondante ed eccessivamente "lirica" - attraverso la ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] e vorace passione versificatoria a un genere di scrittura, anch'esso già codificato, ma con aperture di Dante. Non prive di garbo sono alcune novelle tra cui I due medici pubblicata tra le Novelle inedite, a cura di B. Gamba, I, Roma 1824, ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] e mancano ancora di un'adeguata edizione critica. Sono state pubblicate per la prima volta da O. Premoli che le inserì scritti di s. A. M. sono frequenti le citazioni dalla Sacra Scrittura, ma continuo è il riferimento alle lettere ed all'esempio di ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] strumento e richiamo di chi fa negozio». Anche in pubblico non esitò a esprimere posizioni nette e radicali come, in di combinare le risorse di un’agile ma accurata scrittura giornalistica con le opportunità offerte dall’immagine fotografica: la ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...