LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] curiosità e di pettegolezzi, non nella qualità della scrittura e nella solidità dell'impianto, che nel L. , il L. fece in tempo a vedere il suo ultimo lavoro pubblicato in una versione italiana notevolmente ridotta, con il titolo Enrico Cernuschi. La ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] il B. (a p. 228 del suo Neüste Reise, pubblicato nel 1740 ad Hannover) come un conversatore interessante, ma dotato di quali il B. si rifà con maggiore insistenza. Un'altra sua Scrittura ricorda ai papi l'utilità, nel trattare coi principi, della " ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] sembrano essere il titolo come le prime due colonne di scrittura e parte della terza. Il ms. appare inoltre variamente Tavola rotonda, Bologna 1864, p. CI); S. Debenedetti, I pubblici uffici di L. O. D., in Studi letterari e linguistici dedicati ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] catechismo, alla teologia dogmatica, alla Sacra Scrittura, alla teologia morale, alla storia ecclesiastica lasalliana, in Genova, 1967, pp. 3-10; L. Marchini, Biblioteche pubbliche a Genova nel Settecento, in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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PESTALOZZI, Fabrizio
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Fabrizio. – Nato a Chiavenna, figlio di Bartolomeo e pronipote di Antonio (detto Riconi, morto prima del 1491) e di Caterina Nasali (Pestalozzi-Keyser, [...] precocemente nel 1581. In quell’anno Pestalozzi rese pubblica la sua scelta antitrinitaria con un’aperta contestazione di del padre» ma non è Dio; non si dice mai «nella santa scrittura che lo spirito santo sia Iddio» (Marchetti,1972, pp. 293, 295, ...
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SASSERNO, Agathe Sophie
Gabriele Scalessa
SASSERNÒ, Agathe Sophie. – Nacque il 3 ottobre 1810 a Nizza, all’epoca parte dell’Impero napoleonico, da Jean Louis, già capitano del I battaglione delle Alpi [...] accolse favorevolmente i suoi versi e la incoraggiò a dedicarsi alla scrittura.
Il primo volume di liriche – Les Sylphides. Chants .
In una lettera a Cibrario (all’epoca ministro della Pubblica Istruzione del Regno di Sardegna) del 21 dicembre 1853, ...
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ZEN, Girolamo
Vittorio Mandelli
ZEN, Girolamo. – Nacque a Venezia, nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, ai Frari (da cui la denominazione del casato), il 21 novembre 1631, dal matrimonio [...] responsabilità del Cassierato e, il 3 febbraio 1672, a quella di savio alla Scrittura (reg. 19, cc. 33 e 14).
L’esordio nella zonta del a Londra il 25 dicembre 1685 e furono ricevuti in udienza pubblica il 30 dicembre, poi in una «segreta» il 10 ...
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MORELLI, Lorenzo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1446 da Matteo e da Lena di Lorenzo Lenzi.
La famiglia aveva raggiunto il priorato nella prima metà del XIV scolo, una cinquantina [...] Nel 1460, appena quattordicenne, iniziò la scrittura del primo dei suoi libri di memoria L. M., ufficiale del Monte, 1484- 1488: interessi privati e cariche pubbliche nella Firenze laurenziana, in Archivio storico italiano, CLIV (1996), pp. 605 ...
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MEZZABOTTA, Ernesto
Paola Bernasconi
– Nacque a Foligno nel 1852.
Nel volume di memorie il M. non fornisce alcuna informazione né sulla sua famiglia né sull’educazione ricevuta, limitandosi a parlare [...] a Turco che il M. propose un suo articolo poi pubblicato nella cronaca di Roma del Fanfulla sotto lo pseudonimo di generosità verso colleghi in cattive acque.
La tecnica di scrittura era quella del feuilleton: storie interminabili ma capaci di tenere ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] cameristica, dove si ha modo di apprezzare una scrittura armonica di particolare varietà. Tra i brani alle Belle Arti per la sezione musica, presso il ministero della Pubblica Istruzione e direttore artistico del S. Carlo di Napoli dal 1961. ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...