Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ; l’alfabeto usato è di tipo fenicio, mentre la scrittura cosiddetta ‘quadrata’ è molto più tarda. Il consonantismo ebraico e Betsame. Durante il regno di Salomone l’edilizia pubblica in Israele conobbe ampio sviluppo per l’apporto degli architetti ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] un rilevante comparto industriale, oltre che l’amministrazione pubblica e servizi di buon livello anche nei settori più della realtà. Sperimentazioni tra neobarocco e intimismo caratterizzano anche la scrittura di D. Ruiz Gómez. P.A. Mendoza è noto ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] altre, le opere di Shakespeare, nel 1637 la Stars chamber pubblicò un decreto che ridusse gli editori al numero di 23. Dopo tenere e conservare per almeno 10 anni un minimo di scritture contabili relative alla gestione d’impresa, come pure gli ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] ) del siculo-albanese Luca Matranga. Nel 17° sec. pubblicano opere in albanese i vescovi cattolici Pietro Budi, Francesco Bardhi dallo schematismo del realismo socialista mediante l’adozione di una scrittura metaforica sono anche il poeta R. Dedaj, D. ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] principi tradizionali, o interpretato in modo nuovo la Sacra Scrittura e i Padri della Chiesa. In particolare il a questa rigida posizione, che trova espressione in uno dei due dialoghi pubblicati nel 1564 da G.A. Gilio (Degli errori e degli abusi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di M. Tobey (dalle prime white writing − scrittura bianca − in cui con linee ondeggianti, curve, accademie, musei, collezionismo, mercato d'a., oggetto recente di convegni e pubblicazioni (da ricordare per es. i convegni sui musei di Firenze 1981, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] borghesia. Il teatro si apre dunque, per la prima volta, al pubblico. Le altre città seguiranno l'esempio veneziano non senza lungo indugio. A fianco della basilica di S. Marco e qualche altra scrittura anonima.
Nella città e nella regione dove, nel ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] quale gli atti, i dati e i documenti formati dalla pubblica amministrazione e dai privati con strumenti informatici e telematici sono validi altri soggetti, allora l'etnografia non è che un tipo di scrittura con un suo punto di vista e un suo stile e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] campo grafico con la ''cirillizzazione'' delle scritture nazionali, si assistette a un deciso neoclassici paiono tuttavia soccombere davanti a una terza scuola che sottrae loro il pubblico dei lettori. Nato nel 1960 con G. Sapgir e V. Nekrasov ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , tablino, quartiere servile, ecc.; un piccolo impianto di bagni pubblici, del tardo 2° secolo a.C., reca mosaici, uno ) costituiscono di gran lunga il più antico documento della scrittura in Italia; un'olla vinaria tardo-orientalizzante (620 ca ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...