FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] secondo in una lettera del 21 aprile allo stesso savio alla Scrittura, non solo poteva guidare una "compagnia" di fanti, ma senza ambizione, se ne può arguire, che questo suo scritto venga pubblicato - Tine è arida, ma gode, in compenso, d'un'"aria ...
Leggi Tutto
LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] "militante" sia manualistica scolastica) alla scrittura introspettiva.
Si segnalano: Elementi di diplomatica bozze non vide mai la luce: solo nel 1960 il L. poté pubblicarne, presso l'Istituto di Studi romani, un'edizione ridotta, nota col titolo ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] stampe si segnalano: Scrittura a discolpa di Giuseppe Pescatori (Parma 1831); Scrittura a difesa del 45-47, 107 s., passim; A. Curti, Alta polizia. Censura e spirito pubblico nei ducati parmensi (1816-1829), in Rass. stor. del Risorgimento, IX (1922 ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] ducati e parve inoltre dedito a "raggiri forensi". Da scritture successive appare infine che Giovanni riuscì a chiudere la pp. 711, 725; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1983, pp. 490-496; G. Gullino, I Loredan di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Marciana di Venezia (Mss. It., cl. IX, 58) scoperto e pubblicato da V. Cian (Un nuovo trionfo d'amore di Gianfrancesco Puteolano, rivela più la preparazione scolastica che ben definiti orientamenti di scrittura.
La fama del D. è però legata all'azione ...
Leggi Tutto
GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] di serie".
Le credenziali acquisite con queste commissioni pubbliche e ufficiali furono evidentemente utili a procacciargli di lì Madruzzo, in cui lo scultore cita, oltre alla Sacra Scrittura, Platone, Leon Battista Alberti e Vitruvio, per illustrare ...
Leggi Tutto
LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] cui decise di farne un oggetto di venerazione pubblica, inserendola in un lascito di ricordi appartenuti al , L (1983), pp. 161-171; R. Rusconi, Cultura e scrittura in Francesco d'Assisi: a proposito degli autografi. Actes du Colloque franciscain ...
Leggi Tutto
MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] Calogerà (1751, vol. 45, pp. 71-123; in questa Raccolta pubblicò anche alcune Annotationes sulla collezione di monete e medaglie di G.M. dei benefici ecclesiastici - già espressa in una Scrittura elaborata intorno al 1742 - ebbero la meglio ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] strabocchevole e curiosa, la quinquereme fu messa alla prova "in contesa pubblica" con una trireme comandata da Marco Corner del fu Piero da S settembre del 1532 presentò in Collegio una sua scrittura, in cui si offriva di modificare cinque galee ...
Leggi Tutto
DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] trecentesco - da cui sarebbe stata tratta la Cronica B. "Benvoglienti s'ingannò, supponendo che la cronaca da lui pubblicata fosse una vera scrittura del Trecento, poiché viene a mancare ogni prova che ne stia a favore e che ne attesti l'autenticità ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...