CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] notai erano tenuti a rilasciarlo nell'arco di due giorni. Le scritture erano poi sottoposte ancora una volta ai giudici di gran corte, Per gli affari privati era prevista una lettura pubblica ‒ paragonabile all'audientia papale ‒ per consentire che ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] a fondare l'unità del mondo nella parola. Se la scrittura epica è sempre la rappresentazione di un mondo integro e , e da concordare con l'allora direttore Fritz Saxl la pubblicazione di un volume, mai completato, intitolato Studi di liturgia politica ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] essere stata più regolare. Per quanto riguarda la scrittura, invece, il fenomeno della standardizzazione fu indubbiamente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Pubblico funzionario e autore di un Trattato di agricoltura (Nongshu), Wang Zhen ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il nostro ha in mente la quiete del convento, non l'ordine pubblico, per il quale i frati e fratacci a spasso sono elemento di Per lo meno può attestare che Filippo II "suole leggere ogni scrittura che se li dà per longa che sia". Senza requie, ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] (Linghai yutu, pp. 13-14). Yao considerava il suo pubblico come una comunità di studiosi attivi con i quali poter interagire a presente che la Cina era già una civiltà dotata di scrittura da molti secoli prima dell'avvento dei Ming; una maggior ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] più complesso e i pochi versi, attestano volontà di scrittura. Ma sono come dei sondaggi condotti un po' a di F. Nicolini, II, Bari 1914, pp. 83, 90; L. Ilari, La Bibl. pubblica di Siena.... VI, Siena 1847, p. 219; C. Cantù. Storia degli Ital., III, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] "intraprese" dei Francesi, adusi in tutte "le arti" del "male fare"; "infame scrittura" ogni loro testo propagandistico. Così il D. s'esprimeva nelle pubbliche udienze. Ed era, nei loro confronti, ancora più veemente nelle conversazioni private: "li ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] futuro»8.
Solo tre anni più tardi, nel 1952, di Heer viene pubblicata la seconda opera maggiore: Die Tragödie des Heiligen Reiches9. In realtà, come obsoleto e totalitario ha dunque dato alla sua scrittura un carattere non solo descrittivo, ma anche ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] un insegnamento orale a uno basato su testi scritti.
L'istruzione pubblica
Già nei primi anni della dinastia Han anteriore (206 a.C.- di calligrafia ci si specializzava nell'arte della scrittura dei caratteri, mentre alla scuola Chongxuan si ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] abbondanti tracce: in primo luogo un celebre Portrait de Louis le Grand, pubblicato nel 1690, ma anche i Mémoires sur l'état de l'Italie de Louis le Grand. A parte la freschezza della scrittura, è rilevante il tentativo di cogliere la psicologia del ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...