Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] fine era quello di divertire e sbalordire il pubblico con grandiosi allestimenti scenici "per il piacere e Barb. lat. 5316, cc. 202 ss. è riportata l'anonima scrittura satirica Il colloquio delle volpi. Discorso fatto tra li Sign. Cardinali Ottoboni ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] Piscator fondò la Piscator-Bühne, collettivo di scrittura teatrale del quale fecero parte Bertolt Brecht e corpi eletti della città e allontanati dal lavoro centinaia di pubblici dipendenti. A dicembre 1935 il sindaco eletto Heinrich Sahm rassegnò ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ’ di suscitare un’incredibile stroncatura de L’Osservatore Romano, pubblicata il 3 giugno 2007 in prima pagina, mentre Alberigo si supplicare’ («supplichiamo i Pastori»), così insolito nella sua scrittura e nel suo stile, dà certamente la misura ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] danno pertanto per il D.; ormai prossimo all'ingresso nella vita pubblica che inizia, nel 1642, come savio agli Ordini, essendo poi savio sopra gli Atti, savio alla Scrittura, senatore, savio di Terraferma, savio del Collegio. Motivazioni d'ordine ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il precedente atto d'accusa già distrutto): in una scrittura smarrita inviata a Roma egli doveva figurare come sospetto il convento dei carmelitani. Il B. attese soprattutto alla pubblicazione dei tre poemi: i Detriplici minimo et mensura... libri ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] mai visto la luce senza una nuova interpretazione della Scrittura e della Patristica che cancellasse l'accusa di deicidio confluì in un libro, I protocolli degli anziani di Sion, pubblicato nel 1905 e tradotto in molte lingue, che conteneva fra l ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] e culturali di forte stacco rispetto alle precedenti culture neolitiche: urbanizzazione, edilizia pubblica, inizio della scrittura, formazione dello Stato burocratico, rilevante stratificazione sociale, accentuata specializzazione tecnica. Si tratta ...
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Giappone
Stato asiatico dell’Estremo Oriente.
Le origini
Le prime notizie storiche sul G. si trovano in resoconti cinesi. All’arcipelago accenna l’opera storiografica Han shu nel 1° sec. d.C., mentre [...] più evoluta cultura cinese: vennero infatti introdotte la scrittura e tecniche agricole e di irrigazione più avanzate. per lo sviluppo del mercato. L’economia e le finanze pubbliche si reggevano sulle rendite fondiarie. Ogni han era valutato in koku ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] F. e altri autori tra il maggio e il giugno e fu pubblicata in volume nel 1924).
Nel marzo 1913 il Consiglio centrale dell'ANI di divulgazione storica dell'Unione monarchica italiana) e nella scrittura delle proprie memorie, il F. mantenne in questi ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] di educazione dei cives. Si pensi ‒ passando a una scrittura più dimessa ma ambiziosa nelle sue finalità ‒ al giudice della nobiltà di Germania intorno a un programma di pace pubblica. Aveva anche esposto in quell'occasione un piano di intervento ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...