Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] altre, le opere di Shakespeare, nel 1637 la Stars chamber pubblicò un decreto che ridusse gli editori al numero di 23. Dopo tenere e conservare per almeno 10 anni un minimo di scritture contabili relative alla gestione d’impresa, come pure gli ...
Leggi Tutto
La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] principi tradizionali, o interpretato in modo nuovo la Sacra Scrittura e i Padri della Chiesa. In particolare il a questa rigida posizione, che trova espressione in uno dei due dialoghi pubblicati nel 1564 da G.A. Gilio (Degli errori e degli abusi ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] di M. Tobey (dalle prime white writing − scrittura bianca − in cui con linee ondeggianti, curve, accademie, musei, collezionismo, mercato d'a., oggetto recente di convegni e pubblicazioni (da ricordare per es. i convegni sui musei di Firenze 1981, ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] borghesia. Il teatro si apre dunque, per la prima volta, al pubblico. Le altre città seguiranno l'esempio veneziano non senza lungo indugio. A fianco della basilica di S. Marco e qualche altra scrittura anonima.
Nella città e nella regione dove, nel ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] quale gli atti, i dati e i documenti formati dalla pubblica amministrazione e dai privati con strumenti informatici e telematici sono validi altri soggetti, allora l'etnografia non è che un tipo di scrittura con un suo punto di vista e un suo stile e ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] campo grafico con la ''cirillizzazione'' delle scritture nazionali, si assistette a un deciso neoclassici paiono tuttavia soccombere davanti a una terza scuola che sottrae loro il pubblico dei lettori. Nato nel 1960 con G. Sapgir e V. Nekrasov ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , tablino, quartiere servile, ecc.; un piccolo impianto di bagni pubblici, del tardo 2° secolo a.C., reca mosaici, uno ) costituiscono di gran lunga il più antico documento della scrittura in Italia; un'olla vinaria tardo-orientalizzante (620 ca ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] ).
Nonostante l'apparente mancanza di ordine e di scrittura, è chiaro che la città sparsa presenta alcuni il territorio comunale, non poneva vincoli su aree da destinare a servizi e spazi pubblici. Le l. 765/67, 517/66 e 756/73 hanno assimilato i due ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] si distinguono M. T. Aguilera Garramuño (n. 1949) che nel 1975 pubblica Breve historia de todas las cosas e R. H. Moreno Durán (n. sperimentali, sempre teso a sottolineare il ruolo della scrittura all'interno del romanzo. Gli schemi innovatori di ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] della città, che coincide con l'utilizzazione della scrittura, come attesta l'anforetta Melenzani. Il comprensorio della topografiche sulle mura repubblicane e l'edilizia civile e pubblica. A Sarsina si è esplorato l'insediamento umbro preromano ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...