MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] stampe si segnalano: Scrittura a discolpa di Giuseppe Pescatori (Parma 1831); Scrittura a difesa del 45-47, 107 s., passim; A. Curti, Alta polizia. Censura e spirito pubblico nei ducati parmensi (1816-1829), in Rass. stor. del Risorgimento, IX (1922 ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Marciana di Venezia (Mss. It., cl. IX, 58) scoperto e pubblicato da V. Cian (Un nuovo trionfo d'amore di Gianfrancesco Puteolano, rivela più la preparazione scolastica che ben definiti orientamenti di scrittura.
La fama del D. è però legata all'azione ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] strabocchevole e curiosa, la quinquereme fu messa alla prova "in contesa pubblica" con una trireme comandata da Marco Corner del fu Piero da S settembre del 1532 presentò in Collegio una sua scrittura, in cui si offriva di modificare cinque galee ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] Stato e di una nuova nozione del diritto pubblico nel quadro delle fonti e degli istituti giuridici. per l'investitura del regno di Napoli che si devono stendere in scrittura formata a S. Biscardo, nella raccolta Delle lezioni accademiche... recitate ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] ; per il manoscritto vedi ora Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati o databili, I, Biblioteca nazionale centrale di febbr. 1475, il secondo del 9dic. 1476 ed un terzo, pubblicato con qualche inesattezza dal Benedetti (pp. 28.9 30), del ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , nel dicembre del 1410, ricoprì svariati incarichi pubblici, sedendo anche tra gli scrutinatori dell’arte della 27-58; L. Pandimiglio, «Pigliate esempro di questo caso». L’inizio della scrittura di B. P., in Lettere italiane, XL (1988), pp. 161-175; ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] mero ornamento, ma richiamino i dipinti d'uso pubblico, utilizzati in funzione ufficiale d'esaltazione o dannazione: proposito di un'edizione critica dello "Specchio umano" di D. L., in Scrittura e civiltà, III (1979), pp. 302-327; G. Pampaloni, A ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] primi allievi delle lezioni di retorica, inizialmente private poi pubbliche, di Lorenzo Valla, al quale poteva essere stato Leon Battista Alberti, che mostrava di apprezzare nel G. la scrittura sia in prosa, sia in versi. Altra impresa versoria di ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] fu proprio il F. a parlarne al Firmian, il quale ne consigliò la pubblicazione (E Reina nell'edizione delle Opere di G. Parini, I, Milano 1801 disagiati anni di vita, lavorava ad una inedita Scrittura intorno all'orfanotrofio di Traiano.
Dal 1771, con ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] Giovanni componeva poesie popolari e patriottiche che furono pubblicate in diverse edizioni e che gli procurarono la del popolo d’Italia.
L’essere attore influenzò molto la sua scrittura, tanto che «il dialogo comico del Pilotto è vivo, fresco, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...