TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] secondo anno fece domanda di ammissione all’Istituto d’arte di Porta Romana (Felici, 2014, p. 13). Nel ’44 dovette abbandonare la e scene in stile gotico romantico) – Policarpo, ufficiale di scrittura (1959), in cui tornò a lavorare con Mario Soldati, ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] si presentò al concorso alla cattedra di storia greca e romana bandito dall'università di Palermo, che vinse. Optò tuttavia del testo e l'attento esame delle tecniche di scrittura, con particolare attenzione critica alla paleografia e all'uso ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] bibliografia, se pure non completa, è in P. Mula, «Dipinto in scrittura», in La Bibliofilía, CXII (2010), pp. 245-280; per la produzione (1979-1980), pp. 157-213; P. Grendler, L’inquisizione romana e l’editoria a Venezia, Roma 1983; P. Trovato, Con ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] p. 326), medico pontificio e figura di primo piano nella romana Accademia dei Lincei di Federico Cesi.
Gli anni di formazione in Ne è prova lampante la prolungata astensione dalla scrittura a stampa – che invece sappiamo copiosamente coltivata ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] importanza costitutiva della tradizione accanto alla Scrittura, per evitare di scivolare nel e Bibl.: B. Lai, Il papa non eletto: G. S. cardinale di Santa Romana Chiesa, Roma-Bari 1993; M. Grone, Accanto al mio cardinale G. S., Genova ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] "bandito da Faenza et dalle terre dj santa Chiesa romana per conto d'haeresia, con speranza si dovesse emendare", complici avevano insegnato loro che l'eucaristia non ha fondamento nelle Scritture e che la messa era un'invenzione a scopo di lucro; ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] egualmente triennale, di lettore di teologia morale e Sacra Scrittura presso lo stesso convento di S. Eusebio, a cui in un carteggio di C. G. (1714-1732), in Arch. della Soc. romana di storia patria, CI (1978), pp. 311-344; R. Ajello, Cartesianesimo ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] Ripristinato il progetto di Paolo IV di creare una tipografia romana per la stampa della Vulgata e dei libri liturgici e canonici (1566) e per l’edizione latina della Sacra Scrittura (1569). Nel maggio del 1568 fu designato protettore della ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] artistico o consulente di accademie e enti lirici (Accademia filarmonica romana, 1958-60; teatro Comunale di Bologna, 1963-67; Accademia riguardi dei più recenti procedimenti stilistici, di scrittura e di tecnica strumentale". Contrario a qualsiasi ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] Sede apostolica nelle Due Sicilie,in risposta alle scritture pubblicate in contrario (Roma), nella quale in un diario di S. Sacchetti, a cura di G. Sacchetti, in Studi romani, VI (1958), pp. 449 s.; F. G. Cancellieri, Elogio della chiara memoria ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...