ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] Enrico Prampolini.
Contemporaneamente, Rotella si dedicò alla scrittura e alla declamazione di poemi fonetici – o pubblicò il LP Poemi fonetici 1949-75. Nel medesimo anno alla Rotonda di via Besana a Milano si aprì la prima mostra retrospettiva, ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] di una Memoria per una casa di villa ad imitazione della Rotonda di Andrea Palladio (23 sett. 1756) e le note , ormai prossimo ai sessant'anni, si dedicò prevalentemente alla scrittura di tragedie; le sue opere raggiunsero a livello italiano una ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] maestro bresciano).
La collaborazione si concretizzò in due tavole rotonde: la prima, il 15 dicembre 1993 al Goethe-Institut i pezzi emerge il gusto per il divertissement; la scrittura pianistica è semplice e gli incipit tematici sono spesso ricavati ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] suoi progetti e sotto la sua direzione, la cappella rotonda del santo martire nella chiesa di S. Angelo di s.).
Negli ultimi anni di vita si dedicò esclusivamente alla scrittura su argomenti artistici, rivelando buone doti di conoscitore.
Morì a ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] Revue du monde latin, Natura e arte, La Tavola rotonda e, soprattutto, alla Nuova Antologia.
Si distinse come Tempo, 30 giugno 1965; A. Arslan, Dame, galline e regine: la scrittura femminile italiana fra '800 e '900, Milano 1998, p. 156; M. ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] sembrano essere il titolo come le prime due colonne di scrittura e parte della terza. Il ms. appare inoltre ms. era già stato segnalato da G. Polidori nella prefazione alla Tavola rotonda, Bologna 1864, p. CI); S. Debenedetti, I pubblici uffici di ...
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MASSIMO, Pietro.
Anna Modigliani
– Figlio del mercante e speziale Massimo e di Francesca di Mancino de Lutiis, nacque a Roma nella prima metà del Quattrocento. Lavorò nella spezieria del padre in piazza [...] della Rotonda e, dopo la sua morte, gestì in regime di società con Antonio de Personis sia quella bottega sia un’altra a stampa (1467-1500), a cura di P. Casciano, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento: aspetti e problemi. Atti ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] le pubblicazioni periodiche L'Amico Cesare e La Tavola rotonda; entrò nella redazione del Monsignor Perrelli, foglio allora economica e professionale, diede un forte impulso alla scrittura più propriamente letteraria e poetica, producendo articoli, ...
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PROSPERI, Carlo
Paolo Somigli
PROSPERI, Carlo. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1921, secondo dei tre figli di Alfredo (1888-1980) e di Maria Piani (1893-1966).
Trascorse l’infanzia a Firenze; si iscrisse [...] acque del conservatorismo» (intervento alla tavola rotonda Musica contemporanea: prospettive e obiezioni, promossa ricerca in direzione del lirismo e dell’essenzialità della scrittura, privilegiando la dimensione cameristica, da lui sempre coltivata ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] Kursaal al Lido di Ostia che, per l'eleganza della rotonda, voltata da un'ardita copertura a fungo, e del trampolino Colombo" (1953); la cappella, l'auditorium, le sale di lettura e scrittura della "Leonardo da Vinci" (1960); e soprattutto (con F.M. ...
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rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...
ronde
〈rõd〉 s. f., fr. [propr. femm. di rond «rotondo», che è il lat. rotundus «rotondo»]. – Tipo di scrittura calligrafica, lo stesso che scrittura rotonda (v. rotondo, nel sign. 1 c).