Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] d’origine affiora nell’opera di F. Mallet-Joris (pseud. di F. Lilar), contrassegnata da una progressiva facilità di scrittura; per contro abbondano di dispositivi letterari i romanzi di C. Detrez, ispirati alle sue esperienze di vita, dal seminario ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] inerzia. Intanto, l’Austria vive un declino di prestigio e di potere e alcuni autori ne traggono elementi per una scrittura riflessiva e sempre meno spensierata: F. von Saar narra la decadenza della nobiltà austriaca e il fallimento di nuove ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] linea della sperimentazione linguistica si muove, sin dagli anni 1960, un folto gruppo di autori che indagano le problematiche della scrittura e i limiti delle tecniche narrative e del linguaggio (M. Denevi, A. Rivera, H. Bianciotti).
Nel campo della ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] simile a quello che, nel passato, avevano avuto personaggi come G. Stein o S.R. Guggenheim.
Ultima tappa: la scrittura critica
Se confrontata con la vitalità delle pratiche curatoriali, una crisi profonda sembra aver colto la critica d'arte che si ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] Lo stesso Li, infatti, era andato appassionandosi alla collezione di bronzi e giade, ed era divenuto un fine conoscitore delle scritture arcaiche. Essendo stata portata alla luce e consegnata a palazzo una giada insolita, Li ne identificò il lavoro d ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] quel momento una grande fioritura di s., sia figurati sia aniconici. All'ambiente palatino e alla grande riforma della scrittura è collegabile la legatura dell'Evangeliario di Metz (Parigi, BN, lat. 9383), a cornici multiple, riconducibile al terzo ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] volgata l'esperimento unitario politico. D'altronde in questo periodo lo svilupparsi dell'uso e delle possibilità della scrittura in geroglifici tende a semplificare il valore pittografico della figurazione piana: le scene son commentate da un testo ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] stava quasi al centro della città e veniva da Pistasio nella regione di Forcella e, come si legge in una scrittura dei primi anni del sec. 12° (Feniello, 1995a, p. 51), correva in superficie lungo la strada pubblica. Passava sottoterra, invece ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] propulsore. Nei rotuli liturgici degli Exultet 1 e 2 e del Benedizionale di Bari (Arch. del Capitolo metropolitano) la scrittura, minuscola beneventana del tipo di Bari, e le grandi iniziali ornate di tipo cassinese fanno corona a illustrazioni nel ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] riduce drasticamente il peso delle reminiscenze dell'antico e tanto le illustrazioni quanto l'ornamentazione risultano bilanciate con la scrittura. Caratteristica di questo periodo è la nascita del c.d. style mignon, con le sue sottili, minuscole ma ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.