Scrittore statunitense (New York 1931 - ivi 2015), ha incentrato i suoi libri più importanti sulla ricostruzione del passato.
Vita
Nato in una famiglia di ebrei immigrati dalla Russia, ha studiato presso [...] ) e dal 1982 ha insegnato American and English letters alla New York University.
Opere
Fin dagli esordi la scrittura di D. si caratterizza per la particolare attenzione alle modalità di rappresentazione narrativa della "storia", come dimostrano i ...
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Paleografo (Cerrione 1871 - Firenze 1934). Allievo a Monaco di L. Traube, collaboratore di P. F. Kehr nella raccolta delle bolle pontificie, dal 1903 insegnò paleografia e diplomatica all'Istituto di studî [...] notariato e sui formularî di epoca longobarda e sulle cancellerie dei re d'Italia; riguardo la storia della scrittura latina, oltre a saggi sulla tachigrafia e sui sistemi abbreviativi antichi e medievali (Avviamento allo studio delle abbreviature ...
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Poeta spagnolo (Paredes de Nava 1440 circa - Garci-Muñoz 1479). Si conservano di lui circa cinquanta liriche raccolte in varî canzonieri della prima metà del 16º sec., tra cui il Cancionero general di [...] orden del amor, ecc.). La sua fama è però legata soprattutto a Coplas a la muerte de su padre: ispirandosi alla Scrittura, ai Santi Padri, a moralisti e poeti antichi e contemporanei, egli esprime la propria pena in 43 strofe di impeccabile eleganza ...
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Scrittore e poeta sudafricano di origine boera, nato il 16 settembre 1939 a Bonnievale (Provincia del Capo). Dopo una prima formazione nelle scuole afrikaans, si iscrisse all'università di lingua inglese [...] occasionali fino al 1961, anno in cui si stabilì a Parigi. Emerse allora la sua più autentica vocazione, quella della scrittura cui B. affiancò un'intensa attività pittorica. Risalgono al 1964 il primo volume di poesie Die ysterkoei moet sweet (La ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] , XIV (1952), pp. 3-39 (recens. di R. Nas, in The Library, s. 5, VII [1952], pp. 138 s.); E. Casamassima, Trattati di scrittura del Cinquecento italiano, Milano 1966, pp. 50-53, 67-71, tavv. XXXV-XLIV; P.M. Arnold, P. and Bibliander of Ciphers, in ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] ordinato sacerdote il 25 maggio 1793. Insegnò filosofia e teologia nelle case dell’Ordine, prima a Genova, dove dettò lezioni di Sacra Scrittura, e poi a Napoli, dove ebbe residenza in S. Paolo Maggiore e fu pure preposito di S. Maria degli Angeli a ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] cantante di camera alla corte dei principi di Nassau-Weilburg. L'anno seguente si recò a Berlino, desideroso di una scrittura all'"opera buffa" italiana presso la corte prussiana; fu, invece, assunto al Teatro nazionale, dove cantò con successo negli ...
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Musicista italiano (Cuneo 1892 - Nervi 1965). Studiò a Torino e al liceo musicale di Bologna. Fu insegnante di armonia e contrappunto a Torino, Parma, Milano. Compose molta musica teatrale, sinfonica e [...] ) e ad altre pagine dello stesso periodo, anch'esse distinguibili (come le sopracitate) per l'audace ma sapiente scrittura contrappuntistica e orchestrale, e per una estrema, oltremodo raffinata, ricerca di espressioni mistiche. Fra i suoi principali ...
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Scrittore britannico (Sheffield 1940 - Nizza 1989). Lavorò per la casa d'aste Sotheby (1959-66); abbandonato il lavoro in seguito a una malattia agli occhi, intraprese gli studi di archeologia all'Università [...] corrispondente del Sunday Times Magazine (1973-76), viaggiò in tutto il mondo, rivelando una facilità e felicità di scrittura in virtù delle quali restituì vitalità a un genere apparentemente consunto come la letteratura di viaggio. Da un viaggio ...
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Mannheimer, Max. – Scrittore e pittore ceco (Neutitschein, Nord Moravia, 1920 - Monaco di Baviera 2016), sopravvissuto alla Shoah. Proveniente da una famiglia di commercianti ebrei, venne fatto prigioniero [...] dei tragici eventi della persecuzione nazista nel testo Spätes Tagebuch, diario della sua giovinezza e della prigionia redatto - con una scrittura misurata e priva di ogni rancore - nel 1963 per la figlia, ma pubblicato solo nel 2000 (trad. it. Una ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.