DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] ott. 1719 - 31 marzo 1720, 1° ott. 1720 - 31 marzo '21; in quest'ultima circostanza con l'incarico di savio alla Scrittura e, per il primo semestre 1720, di cassiere del Collegio). Subito dopo ottenne la nomina a savio del Consiglio per il semestre 1 ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] : trattandosi degli ebrei, il 9 febbr. 1520 egli - scrive il Sanuto - "andò in renga… e parlò longamente, allegando tutta la Scrittura Santa e diti di Santi", affermando che "non è da pratichar con loro, facendo una lunga predicha, sì che fu tedioso ...
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BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] a rinviare il B. a Siena; questa volta egli si comportò con maggiore energia e il 7 maggio era di ritorno con una scrittura del notaio della Signoria senese che garantiva la prossima partenza del Benzi.
Un anno dopo, il 30 ag. 1422, il B. ricevette ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] sia pregreca, sia greca, dal 1550 circa al 3° sec. a.C. Molti suoi segni sono simili ad altri della scrittura lineare cretese.
Fino al 13° sec., l’arte e l’architettura cipriote si svolsero nell’ambito bizantino, mostrando stretti contatti sia ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] declinazione con 3 casi (nominativo, genitivo, accusativo), 2 generi (maschile, femminile) e 3 numeri (sing., plur., duale).
La scrittura araba, derivata dalla nabatea, e orientata da destra a sinistra, appare usata fin dai primi secoli dell’egira ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] (Sudarabici).
I popoli semitici
Le popolazioni semitiche attestate in epoca storica sono inizialmente quelle urbanizzate, che conoscono la scrittura. Dal 3° millennio a.C. sono documentati in Mesopotamia gli Accadi, o Babilonesi e Assiri, che sono ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] versione dei Disticha Catonis, certo aforisma scolpito su una pietra sul fianco della basilica di S. Marco e qualche altra scrittura anonima.
Nella città e nella regione dove, nel Duecento, Martin da Canale scriveva in francese la sua Cronique des ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] , che ha prodotto un'espressione letteraria meticcia in cui domina la tradizione orale propria del guaraní, lingua che non ha avuto scrittura e che si è conservata come idioma nazionale; e la dittatura: non soltanto l'ultima di Stroessner, ma una ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] in questo caso è probabilmente opportuno parlare di rococò, categoria utilizzata spesso - non sempre a proposito - per la scrittura del Magalotti. La forma epistolare, propria di molti dei testi più importanti del MAGALOTTI, Lorenzo, è una soluzione ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] , Istituto di studi liguri, Archivio Del Carretto di Balestrino, Feudi cessi al Re sardo, mazzo 1, n. 2: Risposta ad una scrittura pubblicata dalli ministri di S.A.R. di Savoia contro delli Vassalli imperiali delle Langhe, con l'aggionta di una nuova ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.