Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] (per es., san Pietro, gran Dio). Più frequente è il caso che si modifichi, ma solo nella pronuncia (nella scrittura, limitatamente alle parole composte), la consonante iniziale della seconda parola. Questa consonante, che di seguito a una vocale è ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] faccia") tale che å sia identico se lo è f ed å = è0à se f = g0h; analogamente per il caso delle cocatene (con la scrittura å: Xp → Xq). Ancora una volta siffatta struttura è ereditata da Hom (X, L) e L ⊗ X* con opportuni significati per L: inoltre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] da due parentesi quadrate, entro cui si trova il radicando, separate da un tratto orizzontale posto al di sotto della riga di scrittura, ma il tratto si perde nella stampa; infine i simboli di radice quadrata (R) e di radice cubica (R3) vengono ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] di Andrea, Lettere di celebri scrittori dei secoli XVI e XVII, Padova 1873, pp. 7 s.; C. Pini-G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani, III,Firenze 1876, p. 213; V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori scultori e architetti domenicani, II ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] del XII sec. dell'opera di al-Ḫwārazmī prese il nome di 'algorismo' (poi algoritmo); quanto alla tecnica di scrittura, mentre i manuali, molto diffusi, di Alessandro di Villedieu e di Giovanni di Sacrobosco insegnavano a calcolare cancellando sulla ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] una fase di espansione e una di estinzione (Riemann). L’ a. armonico-storica definisce i vari stadi di evoluzione della scrittura armonica (J. Chailley). L’ a. stilistica identifica le peculiarità di una composizione, di un repertorio o di un’epoca ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] (ma la stampa avvenne forse a Napoli) e il titolo Considerazioni del p. d. Guidone Grando, e del sig. N. N. sopra la scrittura del sig. Luc'Antonio Porzio circa il moto de' gravi per il piano inclinato, apparve una sua lettera a B. Intieri (1706) sui ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] e pubblica nell'Arithmetices principia, nova metodo exposita (1889). Il 'nuovo metodo' di cui si serve Peano è la scrittura simbolica (o 'ideografia') da lui elaborata, "atta a rappresentare tutte le idee di Logica". Quel linguaggio 'ideografico' gli ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] delle radici degli interi e delle frazioni. Un paragrafo specifico sul calcolo dei radicali è dedicato alla scrittura delle binomiali e delle apotomi; l'autore tratta queste grandezze irrazionali in termini esclusivamente aritmetici. La seconda ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] esser vivo, e detto, come dico, che quella opinione di quel'Ipernico, o come si chiami, apparisce che osti alla Divina Scrittura" (EN, XI, p. 427). L'ignoranza dell'ortografia del nome di Copernico rende improbabile che Lorini abbia avuto un qualche ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.