KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] e di drammi personali, avevano esaurito in K. l'impulso a fondare l'unità del mondo nella parola. Se la scrittura epica è sempre la rappresentazione di un mondo integro e significativo in ogni particolare, retto da immutabili codici di comportamento ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] Liao i riferimenti alle dottrine Song sono molto rari. Nel 920, tuttavia, i Liao crearono un loro sistema di scrittura e non contrastarono l'influenza esercitata dal buddhismo sulla concezione della vita e del mondo della popolazione, anche se non ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] assumere quella di savio di Terraferma, che tenne nel primo semestre del 1670 e poi ancora del 1671, con delega alla Scrittura.
Pervenuto alla soglia dei quarant'anni, non rinunciò a cogliere l'occasione di far valere nel Maggior Consiglio la propria ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] 500 ducati dal fratello Girolamo ed il testamento datato Vienna, 9 marzo 1667, Ibid., Mss. P. D. c 2571/13, cc. 1-3; lettere, scritture ed estratti di atti giudiziari relativi alla divisione della fraterna, Ibid., P. D. c 2247/3-7, c 2571/9, c 2678/3 ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] trimestre del 1751, nei secondi trimestri del 1752 e del 1753 e nel primo trimestre del 1755 fu anche savio alla Scrittura, vale a dire segretario alla Guerra, un incarico in linea con i suoi precedenti militari. In esecuzione ad un decreto del ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] e non avevano dunque città; erano del tutto privi di preparazione culturale e molto spesso ignoravano completamente la scrittura; apprezzavano invece le abilità guerriere e la capacità di comandare; la loro società era organizzata non dallo Stato ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] Bernardo Canigiani / figlio del buon Simon...". Nelle Carte Strozziane dell'Arch. di St. di Firenze, e cioè in una scrittura riguardante i Medici (XIII, 23, c. 96), un Bernardo Canigiani compare fra i "quarantotto da farsi", fra gli "ambasciatori ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] a predicare in Asciano nella quaresima del 1372 o 1373 (CV, CXCVIII, CC, CCVIII) e mentre era in Firenze come maestro di scrittura (CXLVI); in un'ultima lettera la santa lo invita a partecipare alla crociata e si lamenta che il vescovo fiorentino non ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] Senato del 24 apr. 1613, accenna a una sua missione a Cattaro, da cui aveva tratto "un disegno et una scrittura delle cose necessarie".
Nel maggio del 1614 passava a Candia, alle dipendenze del provveditore generale del regno Giangiacomo Zane, come ...
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Medi
Sergio Parmentola
Antichissima popolazione dell’Iran nordoccidentale
Dopo due secoli di sottomissione agli Assiri, i Medi, che abitavano nell’Iran nordoccidentale, ottennero l’indipendenza con [...] l’affermazione di una civiltà cittadina. Si sa pochissimo della loro lingua, comunque di ceppo indoiranico, simile al persiano antico, e non sappiamo se possedessero la scrittura a caratteri cuneiformi prima dell’incorporazione nell’Impero persiano. ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.