In anatomia, canale (o dotto o vaso) d., condotto attraverso il quale avviene il passaggio degli spermatozoi dai testicoli alla vescichetta seminale. Si estende dalla coda dell’epididimo fino al collo [...] tumefazione, diffusa o circoscritta, del d., ben apprezzabile con la palpazione del funicolo spermatico alla radice dello scroto.
La deferentectomia è la resezione, parziale o totale, del d.; come provvedimento di sterilizzazione maschile, è detta ...
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varice Dilatazione permanente di una vena con alterazione regressiva delle sue pareti. Le v. possono essere primitive, congenite o connesse a ipoplasia della tunica muscolare delle vene, oppure secondarie [...] di questo lato e il suo sbocco ad angolo retto nella vena renale. Appare come una tumefazione irregolare nello scroto, che si accentua durante gli sforzi. Le forme molto accentuate e non sottoposte a trattamento chirurgico (varicocelectomia) possono ...
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ipospadia
Nicolò Scuderi
Malformazione congenita dei genitali esterni con alterazioni di sviluppo dell’uretra maschile che si apre sulla faccia ventrale del pene ad altezza più o meno prossimale rispetto [...] dei corpi cavernosi distalmente al meato urinario. Il glande si presenta appiattito a spatola e il prepuzio aperto ventralmente. Lo scroto, nei casi molto prossimali, è diviso da un profondo solco sulla linea mediana. Talora, nelle forme meno gravi ...
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sudore Liquido secreto dalle ghiandole sudoripare che, disseminate in tutti i distretti cutanei, lo riversano sulla superficie della cute, dando luogo alla sudorazione. Il s. è composto prevalentemente [...] un gruppo limitato che viene identificato in alcuni distretti corporei (ascella, inguine, ghiandole del cerume, areola mammaria, scroto, perineo, grandi labbra, monte di Venere).
In rapporto alla quantità del liquido secreto, si parla di perspiratio ...
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orticaria
Reazione cutanea infiammatoria. È una dermatosi molto comune caratterizzata dalla comparsa improvvisa di ponfi di colorito roseo, la cui parte centrale può essere bianco porcellana, a limiti [...] (possibile edema della glottide con gravi disturbi della respirazione) sono interessate le zone con cute lassa (palpebre, labbra, scroto) che appaiono tumefatte tanto da impedire, per es., l’apertura della rima palpebrale, la quale assume un colorito ...
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corpo umano
Giulio Levi
Molti organi per tante funzioni, e un comando centrale
Sotto il mantello della pelle, il corpo umano nasconde centinaia di muscoli e di ossa e decine di organi. Ognuno di questi [...] , legato alla riproduzione e alla espulsione dell'urina. Al di sotto del pene la pelle forma una sorta di sacca pendula, lo scroto. Nella donna, lo spazio tra gli inguini è occupato dalla vagina (vedi oltre), anch'essa legata alla riproduzione e all ...
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Mitologia
Presso gli antichi Greci, il tafano: un e., per volere di Era, punse Io mutata in vacca; Socrate, nell’Apologia di Platone, si paragona a un e. per Atene.
Già presso i Greci la parola indicava [...] è meno evidente, ma in taluni animali può dar luogo a fenomeni abbastanza cospicui, come la discesa periodica dei testicoli nello scroto (Roditori), la muta dei palchi nei cervi ecc. Negli Uccelli il ciclo riproduttivo è anche molto spiccato e in ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] . Nell'uomo lesioni analoghe a quelle della donna interessano il pene, il glande, il prepuzio e meno frequentemente lo scroto. La sintomatologia appare limitata perlopiù a dolore locale e talora (30% circa dei casi) alla minzione; meno frequenti e ...
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setto Nome generico di ogni lamina o membrana che divide in due parti una cavità o separa fra loro due cavità.
Botanica
Le pareti che dividono un frutto in varie logge. Derivano dalle parti dei carpelli [...] limbico.
S. rettovaginale Formazione membranosa interposta tra vagina e retto. S. scrotale La lamina che divide lo scroto in due concamerazioni; deriva dall’accollamento sulla linea mediana delle due tuniche dartos.
S. vescico-vaginale Strato di ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] prematuri e solo nel 3% dei nati a termine; nella maggior parte dei casi i testicoli scendono nello scroto al termine del primo anno, ma non vengono prodotti spermatozoi maturi, con conseguente sterilità; al criptorchidismo è associata solitamente ...
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scroto
scròto s. m. [dal lat. scrotum]. – In anatomia, sacco cutaneo contenente i testicoli, situato nello spazio delimitato dalla radice delle cosce, tra il perineo e il pube, diviso in due parti da un setto mediano: in ciascuna delle due...
scrotale
agg. [der. di scroto]. – Dello scroto: borsa s., o sacco s., lo scroto stesso; ernia s. (o inguino-scrotale), varietà di ernia inguinale, congenita o acquisita, in cui il viscere erniato giunge a occupare lo scroto; per estens., lingua...