BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] uomini d'arme.
Anche il ceppo paterno, che portava sullo scudo il leccio frondoso sopra cinque monti, era tutto di gente di guerra, a cominciare da un Guido, capitano di Federico II da Montefeltro nel 1464, a Girolamo inviato d'Urbino a Roma nel 1532 ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] , di S. Maria Zobenigo, e della Zuecca, avente come stemma un'aquila bicipite a tutto campo con al centro uno scudo con bande oblique azzurre e dorate. Nell'ambito del suo nucleo familiare non vi furono personalità eccellenti in campo letterario o ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] abito a un peccato d'amore. "Bisogna confessare - egli dice nella prefazione - essere il guardinfante l'antemurale dell'onestà, lo scudo della modestia, perché le donne, con questo si lungo arnese d'intorno, fanno star gli uomini da sé lontano almeno ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] luglio 1546 avendo come promotore Andrea Alciato; nell'anno accademico 1548-49 ebbe un lettorato con il modesto compenso di 1 scudo. Ha quindi inizio la serie di incarichi diplomatici. Nel 1546, al seguito di Francesco d'Este fu inviato in Germania ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] e A. Fiocco), ibid. 1957.
Scritti inediti,a cura di A. Di Pietro, Bari 1964(comprende: Ildiritto e la rivoluzione, La donna sullo scudo, I tre dei Pra' di sopra,la riduzione in versi per musica de L'isola meravigliosa,la novella Quelli del padiglione ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] è noto per quale reato, un tale Neri Guardi, mercante fiorentino. Il Malespini, accordatosi con il L., falsificò una cedola di 4800 scudi d'oro in nome del banchiere Ruberto di Filippo de' Ricci, scritta e mandata al Guardi mentre era in prigione a ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] . 1623, il D. espresse il giudizio di una superiorità del poema del Marino rispetto alla Gerusalemme liberata del Tasso, facendosi scudo su presunte dichiarazioni dello stesso tono fatte dal Preti e dal Guglielmi. Il Preti, e sulla sua scia il Bruni ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] perciò le diede alle fiamme" (G. Gennari); di questo suo lavoro si è conservata manoscritta solo la traduzione in versi dello "Scudo d'Achille" (Iliade, XVIII), che aveva letto all'Accademia dei Ricovrati; il 29 genn. 1732 pronunciò anche un Discorso ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] testamento paterno del 7 genn. 1571 gli riserba non più di 7 scudi al mese, perché "al presente è vagabondo", e stabilisce che la sua nazionalità e il suo rango, avrebbe fatto da scudo al suo mentore contro le vessazioni inquisitorie. Per la via di ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] da iniziali colorate, con la prima carta dei tre libri incorniciata in vari colori e in basso l'arma di famiglia (uno scudo armeggiato in campo azzurro con due caprioli in argento), fa peraltro ritenere che il G. godesse di una sia pur limitata ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.