Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] i suoi eccessi (il francescano W. Dembołęcki era certo che Adamo ed Eva parlassero in polacco), ma anche con i suoi von Kulmbach dipingeva grandi trittici per le chiese della città; numerosi gli scultori fiamminghi e italiani (G. Cini, G.M. Mosca, G. ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] del Kirigalpotta (2395 m) e dello Sri Pada (Picco di Adamo, 2243 m). Una cintura di tavolati a gradini circonda il ricerca di una moderna identità culturale (T. Ranasinghe, S. Chandrajeewa, scultori; tra i pittori, J.P. Daraniygala, G. Keyt ecc.); l ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Madonna di Nino Pisano.
Vanta Venezia nei De Sanctis una famiglia di scultori attiva già a mezzo il Duecento, la quale ha in Andriolo e i gruppi angolari del Palazzo Ducale: Noè e figlioli; Adamo ed Eva. Sorpassati i misteriosi Antonio e Paolo Bregno ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] scrittore, P. Sadē (n. 1929), che nel romanzo Maṣāvō shel 'ādām (1967, "La condizione umana") accetta come gradevole tale stato d' la frammentazione e la processualità guidano anche il cammino degli scultori. N. Tevet (n. 1946) rivela sin dal 1974 ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] , C. Kolig, M. Peitner, P. Weibel e L. Kriesche (n. 1940) che ampliano il contesto mediale delle arti figurative con nuovi mezzi.
Scultori, come per es. B. Gironcoli (n. 1936), W. Pichler (n. 1936) e K. Prantl (n. 1923), ricercano nuove possibilità d ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] infatti, già dal periodo tetrarchico esistevano scultori specializzati nella lavorazione del porfido per commissioni mette alla prova la fede, con esiti più o meno positivi: Adamo ed Eva cedono alla tentazione del serpente, mentre Giobbe, coperto di ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] . Mescolando personaggi ed eventi della storia sacra (per esempio Adamo, Noè, Salomone, Carlo Magno) ed eventi della storia che l’opere le quali furon fatte per ripieno dagli scultori di quel tempo sono goffissime, come sono alcune storiette di ...
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