Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] d’insegnamento e di studio, che raggiunse il suo punto più alto nella scuoladi Bologna, al centro di un rinascimento giuridico absidali di S. Giovanni, 1288, e di S. Maria Maggiore, 1296) e F. Rusuti (mosaico, facciata di S. Maria Maggiore). Giotto ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] scuoladi corte del tardo sec. 8° (oggi facente parte del codice di Londra, BL, Cott. Claud. B.V) permette di ipotizzare l'esistenza di un 'tipo' biblico di vescovo cristiano; il mosaico con la Navicella diGiotto, nella basilica di S. Pietro a Roma ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] ) da far ritenere che anche gli affreschi perduti diGiotto a S. Chiara potessero rientrare nella medesima tradizione. I capolavori di questa tradizione sono due tavole di piccolo formato della scuola napoletana, risalenti agli anni tra il 1330 e ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] indotti - si poneva ormai al centro dell'interesse delle scuole e dottrine più avanzate (Federici Vescovini, 1955). E tutto mano diGiotto nella domenicana S. Maria Novella a Firenze, fortunato indiscusso archetipo di un nuovo tipo di crocifisso, ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Maria. Inoltre negli omeliari della scuoladi Auxerre non vennero più ripresi i commentari dei Padri, ma quelli di autori contemporanei applicati alle feste mariane.Negli ambienti di degli affreschi diGiotto e aspetti problematici di alcuni studi ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] dipinta del duomo di Spoleto, 1187; Nicola Pisano, pulpito del battistero di Pisa, 1260 ca.; Giotto, croce dipinta di S. Maria Novella accoglie la Sacra Famiglia (Bruxelles, cattedrale, maiolica della scuoladi Maas, fine sec. 12°), l'incontro con ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] 76, 149; IV/A pp. 65, 152, 153; R. Chiarelli, Il perché di un museo, in Giotto e il Mugello, Firenze 1967, pp. 71-73:72-73; An Inventory of Historical di Novara 64, 1973, pp. 120-127; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la scuoladi ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] il Giudizio finale (per es. quella della scuoladi Novgorod del sec. 15°; Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja come si trattasse di un tappeto. Infine non si può non ricordare il Giudizio universale dipinto da Giotto nella cappella degli ...
Leggi Tutto
ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] schema fu ripreso nei manoscritti ottoniani della 'scuoladi Reichenau' e gradualmente divenne predominante in di S. Francesco ad Assisi (1290 ca.) e nell'affresco diGiotto della cappella degli Scrovegni a Padova, in cui Cristo è rappresentato di ...
Leggi Tutto
giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...