senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] Espressione filosofica la cui origine è nella denominazione aristotelica κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», designante l’atto quest’ultima accezione l’espressione fu ripresa e diffusa dalla scuola scozzese di T. Reid, che dal consenso universale ...
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Filosofo e scrittore politico (Ravenna 1542 - Alessano 1612). Entrò (1555) tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto; addottoratosi a Padova (1565), insegnò filosofia e teologia negli istituti della [...] congregazione. Frutto di questo insegnamento è l'opera, aristotelica per dottrina e metodo, De cognitione hominis, quae naturali lumine haberi stato) fautori di una "cristiana ragione di stato" secondo i rinnovati concetti della scuola tomistica. ...
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Filosofo e teologo scotista (seconda metà sec. 15º), rettore dell'univ. di Parigi (1490). Tra i primi grandi commentatori di Duns Scoto, esercitò notevole influsso sullo sviluppo della scuola scotista [...] sec. 15º. Scrisse un compendio di logica aristotelica (Commentationes in libros totius Logicae Aristotelis), che fu varie volte ristampato, una Expositio in Summulas Petri Hispani e commentarî a opere di Aristotele e di Duns Scoto, alle Sentenze di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] il 1225 e il 1235, quale insegnante di logica in qualche scuola del Regno di Castiglia e León. Successivamente, tra il 1235 e ad argomenti tratti dalla medicina, è una parafrasi da opere aristoteliche, e tratta in successione le cause della morte e ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] di un modello spaziale, mentre nel De caelo di Aristotele si trova testimonianza di una grande varietà di cosmologie basate se non per questo è possibile dedurre l'esistenza di una scuola. Il suo stile è molto diverso da quello di Tolomeo, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] giurista cresciuto agli studi civilistici nello studio perugino, alla scuola bartolista di Baldo degli Ubaldi, e dunque depositario , di allegazioni della storiografia antica e della filosofia aristotelica, al fine di fondare il potere papale sullo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , condannati nel 1210, risulta una certa familiarità con i Problemata attribuiti ad Aristotele che lascia supporre una formazione medica, anche in rapporto alla Scuola salernitana. Il decreto citato obbligava tutti i possessori di scritti di Davide a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] effetti, com'è noto, la traduzione delle opere logiche di Aristotele che andranno a costituire il corpus della Logica vetus, ma anche buona parte del XII sec., e in particolare nella Scuola di Chartres. Almeno alcuni degli esiti di questa confluenza ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di Porfirio e le Categorie e il De interpretatione di Aristotele ‒ continuava a essere usato il quarto trattato dell'opera , il che fa pensare che essa fosse già nota nelle scuole, ma è importante che egli presentasse le sette arti meccaniche come ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] e di coesione istituzionale che definiscono una scuola teologica), dall'altro si può rinvenire 17, q. 1, a. 2).
Nell'alveo della tradizione tomista, e perciò aristotelica, è la posizione che G. assume sul problema dell'unicità o pluralità della forma ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...