CANTORE, Antonio Tommaso
**
Nato a Sampierdarena (Genova) il 4 ag. 1860 da Felice e da Marianna Ferri, dopo gli studi presso l'istituto tecnico era entrato il 1º ottobre 1878 nella scuola militare di [...] ai primi di giugno, veniva spostato nel Cadore, nel settore della 4a armata.
Nel quadro dell'azione d'impegno della linea austriaca da parte del IX corpo d'armata per sostenere le operazioni della prima (23 giugno-7 luglio) e della seconda (18 ...
Leggi Tutto
Nacque a Verolengo (Torino) il 19 ott. 1859, da Giuseppe, generale, e da Maria Ghiglione. Iniziò a studiare danza in giovanissima età con risultati eccellenti e tali da portarla a ricoprire, appena quindicenne, [...] si avvicendarono sulle scene della capitale austriaca, divenendone insostituibili protagoniste.
Molti furono altro essere considerata una delle più complete ballerine di quella scuola italiana che tanto prestigio godette in Europa nella seconda metà ...
Leggi Tutto
ACTON, Alfredo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 12 sett. 1867 dal barone Ferdinando. Nel 1884 uscì guardiamarina dalla Scuola di marina di Genova. Prese parte all'occupazione di Massaua [...] maggio 1917).
L'A., che alzò la sua insegna sull'incrociatore inglese "Dartmouth", diresse l'inseguimento delle navi austriache fino a che, avendo queste ricevuto il rinforzo di altre unità, non credette opportuno ripiegare su Brindisi. Tale condotta ...
Leggi Tutto
Wieser, Friedrich von
Economista e sociologo austriaco (Vienna 1851 - Salisburgo 1926). Professore di economia nelle Università di Praga (1884) e Vienna (1903), fu ministro del commercio (1917). Tra [...] i maestri della scuola marginalista austriaca, diede contributi di rilievo alla formulazione dei concetti di utilità marginale e di costo-opportunità e alla teoria dell’imputazione dei prezzi dei fattori. Nella sua ultima opera, Das Gesetz der Macht ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] : troverà nel contesto della guerra di successione austriaca (1740-48) condizioni favorevoli per diffondersi. tutto rispetto nel settore della beneficenza, dell'assistenza e della scuola. In Svezia o in Danimarca il controllo politico è esercitato ...
Leggi Tutto
Nöstlinger, Christine. - Scrittrice austriaca (n. Vienna 1936). Ha scritto numerosi libri per ragazzi, privilegiando storie fantastiche (Il bambino sottovuoto, 1975), ma anche ispirate a momenti di vita [...] vissuta (Buon Natale, Gesù Bambino!, 1997). Ai turbamenti degli adolescenti, al loro rapporto con gli adulti, la scuola e la famiglia ha dedicato molti romanzi (tra cui Bonsai, 1997). Ha ricevuto nel 1984 il premio H.C. Andersen. ...
Leggi Tutto
Dermatologo (Brno 1816 - Vienna 1880), prof. all'univ. di Vienna (dal 1869); fondatore della moderna scuola dermatologica austriaca e apportatore di fondamentali contributi scientifici. A lui, tra l'altro, [...] si devono la dimostrazione della natura parassitaria di alcune malattie cutanee e una classificazione delle malattie della cute basata su criterî anatomo-patologici ...
Leggi Tutto
Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] rimasti legati a una metodologia descrittiva e classificatoria, ma ormai in pieno movimento per merito anche delle scuoleaustriaca, tedesca e vaticana. In Francia e Italia, nuove metodologie di ricerca codicologica e paleografica si sono fondate ...
Leggi Tutto
Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] .; art. 14 Cost. francese; art. 59 Cost. tedesca; art. 65 Cost. austriaca; art. 56.1 e 63 Cost. spagnola; art. 131 Cost. polacca; art marzo 1998. Nel quadro dell’ampia autonomia riconosciuta alle scuole di ogni ordine e grado, il dirigente scolastico ...
Leggi Tutto
In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] di pensiero chiamata economia marginalistica, conosciuta anche come scuola neoclassica (in opposizione alla scuola classica di A. Smith, D. Ricardo, J.S. Mill) o scuola viennese o austriaca, con riferimento alla nazionalità dei fondatori, è legata ...
Leggi Tutto
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...